2011
Swiss SL, a Zurigo si lotta per non retrocedere
La penultima giornata di Swiss Super League non risolve i dubbi su chi sarà la squadra che a fine stagione dovrà vedersela con la seconda qualificata della Challenge League, una tra Bellinzona e Chiasso. La sfida, oramai acclarata da diverse giornate, continua a vivere tutta a Zurigo, proprio tra la prima squadra della capitale e il Grasshoppers di Ciriaco Sforza. Le cavallette hanno battuto, quasi clamorosamente, il Thun, in Italia ricordato per aver eliminato il Palermo dall’Europa League, per una rete a zero: succede tutto nel finale con l’espulsione di Burki che precede il goal di Zuber, fondamentale in chiave salvezza perchè permette alla squadra più titolata di Svizzera di mantenere il passo con lo Zurigo.
La squadra di Urs Fischer, infatti, ottiene un’insperata vittoria sul Servette, che ora precede lo Zurigo di una sola lunghezza e di soltanto due il Grasshoppers. Il goal qui è di Margairaz, al 23′, e così come i cugini anche allo Stade de Geneve i vincitori restano in dieci uomini per l’espulsione di Zouaghi all’83. All’ultima giornata, quindi, si prospettano delle gare di fuoco per evitare lo spareggio e arrischiare quindi di accompagnare il Lausanne in Challenge League. Sarà proprio il fanalino di coda di Martin Reuda ad ospitare il Grasshoppers, che l’11 dicembre alle 16 tenterà di vincere sperando in un pareggio, o anche una sconfitta, dello Zurigo, che un giorno prima ospiterà il Sion, che ambisce al secondo posto in classifica ai danni del Luzerna per ribadire la propria partecipazione all’Europa League. Attenzione quindi al Servette, che potrebbe ritrovarsi clamorosamente sorpassata dalla coppia zurighese in caso di sconfitta sul campo del Luzerna, secondo in classifica e desideroso di mantenere il proprio posto. Scenari che regalano ipotesi clamorose perchè non poter vedere il derby di Zurigo, quest’anno finito all’andata 6 a 0 per lo Zurigo e al ritorno 3 a 0 a tavolino per il Grasshoppers, significherebbe perdere un classico d’altri tempi.
Intanto in vetta il Basilea non ha più niente da chiedere al campionato: con 37 punti e 6 lunghezze in più sul Luzerna la squadra di Heiko Vogel può già fregiarsi del 15esimo scudetto, il terzo consecutivo.