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Svizzera Italia, Dzemaili: «Siamo tosti, contro la Germania si è vista una grande SVIZZERA. Freuler, Aebischer e Ndoye, quanto Bologna da noi! Ma chi STUPISCE è un ALTRO…»

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Blerim Dzemaili, ex centrocampista di varie squadre di Serie A, ha parlato dell’ottavo di finale tra Svizzera e Italia

L’Italia l’ha frequentata a lungo, giocando in 5 club: Blerim Dzemaili è stato un centrocampista importante. Oggi fa l’opinionista tv e parla della sua Svizzera con La Gazzetta dello Sport, con un focus molto attento sui giocatori del Bologna in rossocrociato.

IL CT YAKIN É CONVINCENTE – «Decisamente sì. Sta cercando di fare calcio propositivo e la fase difensiva è attenta, tosta. Contro la Germania, la Svizzera non ha mai sofferto troppo. Yakin ha un Embolo che fa la differenza, ha rispolverato Shaqiri rendendolo decisivo, poi i… bolognesi. Qualunque cosa si inventi, beh, gli viene e anche bene».

FREULER«Nell’ultima gara ha cominciato a far vedere chi è: una sicurezza. Mi faccia fare una parentesi… bolognese: al Basilea non fece così bene, ma quanto è cresciuto oggi Calafiori, con Motta ha fatto un salto mentale enorme».

AEBISCHER – «Intelligente. Parte da sinistra e si addentra nel campo per fare quel che gli riesce meglio, il terzo mediano. Il suo più grande pregio, come mostrato a Bologna, è il sapersi adattare. Assieme a Ndoye è la vera sorpresa».

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