2014
Supremazia Napoli: liquidato il Sassuolo con Dzemaili e Insigne
SASSUOLO NAPOLI SINTESI – Al “Mapei Stadium”di Reggio Emilia si sono affrontate alle ore 15 Sassuolo e Napoli, gara valevole per la ventiquattresima giornata del campionato di Serie A 2013/2014. Malesani, alla sua terza panchina neroverde, cerca la prima vittoria dopo le due sconfitte contro Verona e Inter, e contro i partenopei manda in campo il Sassuolo con il 3-4-3 con Antei, Cannavaro e Ariaudo in difesa, Marrone e Brighi in mezzo al campo e con Sansone ad affiancare Berardi e Floro Flores. Benitez rinuncia a Reina mandando in campo dal 1′ minuto il brasiliano Rafael. In difesa Fernandez affiancherà Albiol mentre Maggio e Ghoulam agiranno sugli esterni. In mezzo al campo squalificati Inler e Jorginho spazio agli svizzeri Behrami e Dzemaili mentre sulla trequarti tocca a Insigne sostituire Callejon. In avanti il solo Higuain. Piccola curiosità: presente in tribuna Massimiliano Allegri, ex allenatore del Milan ma tecnico del Sassuolo nell’anno della promozione dalla Serie C alla Serie B.
SUPREMAZIA NAPOLI – Buon Sassuolo nei primi minuti di gioco, con i veroverdi che effettuano un buon pressing e riescono a non far ripartire il Napoli. Il buon momento degli emiliani però dura 8’ quando Hamsik si libera di un paio di avversari al limite dell’area e calcia col sinistro sfiorando il palo. L’occasione sprecata da Marekiaro dà la scossa e il Napoli alza pressione, con il numero 17 molto attivo ma l’occasione migliore capita sul piede di Higuain (azione simile al gol del 2-1 contro il Milan): lancio al bacio di Insigne per il Pipita che mette il destro ma Pegolo di piede è reattivo e respinge. E’ ancora la squadra ospite a spingere e a sfiorare il vantaggio prima con Insigne e poi con Higuain ma le conclusioni dei partenopei sono ben respinte da Pegolo. La supremazia degli azzurri, oggi in maglia gialla, viene messa in pratica da Dzemaili che sfrutta un tocco arretrato di Hamsik su una punizione battuta velocemente dal Napoli e fa 0-1 con un sinistro dal limite.
IL COPIONE NON CAMBIA – Nella ripresa la gara non cambia volto. Dopo soli 11 minuti il Napoli raddoppia grazie a un bellissimo gol di Insigne che riceve palla da Hamsik, punta Cannavaro e con il destro a giro sul secondo palo batte Pegolo. Il Sassuolo prova a pungolare il Napoli sfruttando il calo di tensione negli uomini di Benitez ma gli uomini di Malesani finiscono spesso in fuorigioco e a nulla servono gli ingressi di Zaza e Floccari. Il Napoli in contropiede spreca numerose palle gol con Insigne, Dzemaili, Pandev (entrato al posto di Higuain), Mertens e solo un super Pegolo contribuisce a rendere il passivo per il Sassuolo meno pesante. Un buon Napoli passa a Reggio Emilia portando a 3 il numero di vittorie consecutive, passo indietro per il Sassuolo dopo la buona prova, soprattutto in difesa, di San Siro: con Malesani 0 punti in 3 partite, 5 gol subiti e uno solo segnato. E la classifica piange.