2015

Supremazia Masina: il Bologna sbanca il Bentegodi, Verona a pezzi

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Decisive le reti di Giaccherini e Donsah: il Bologna passa a Verona

Il Bologna sbriga la pratica Verona nel primo quarto d’ora di gara: decisive le reti di Giaccherini – alla seconda marcatura consecutiva – e Donsah, entrambe generate da un super Masina. Impatto eccellente di Roberto Donadoni alla guida degli emiliani con due vittorie su altrettante gare disputate, sprofonda l’Hellas di Mandorlini.

PRIMO TEMPO – Mandorlini e Donadoni se la giocano a viso aperto: assetti speculari, 4-3-3 che puntano ad esaltare le vene realizzative (da ritrovare) di bomber affermati quali Pazzini e Destro, chiavi per la salvezza di due squadre in difficoltà. Primo squillo Verona al 2’ minuto sull’asse Souprayen-Pazzini, la girata di testa del centravanti è però imprecisa. Al 6’ arriva il vantaggio del Bologna: discesa del solito Masina sulla corsia sinistra ed assist per Giaccherini che si inventa un’esecuzione perfetta girando di prima intenzione nell’angolo opposto. Giocata super del jolly ex Juventus, sempre più fattore di questo Bologna. Reazione gialloblu ancora dai piedi di Pazzini: all’11’ il centravanti si gira in un fazzoletto e calcia verso Mirante ma lo fa debolmente. Al 15’ arriva già il raddoppio degli ospiti: straripante Masina sulla fascia d’appartenenza, assist per Destro che manca la battuta vincente, irrompe Donsah che fa centro con cattiveria e giustezza mandando nel baratro un Verona al momento impresentabile. Gli uomini di Mandorlini provano ad orchestrare un accenno di reazione – più di impeto che ragionato – ma non  trovano lucidità nell’ultimo passaggio e sbattono spesso contro il muro rossoblu. Al 34’ cross basso di Jankovic deviato verso la propria porta da Gastaldello, si supera Mirante nella deviazione in corner. Succede poco altro: all’intervallo si va sul punteggio di 0-2.

SECONDO TEMPO – Si riparte dai ventidue del fischio d’inizio: Mandorlini conferma la fiducia alla squadra che bene non ha fatto nell’arco della prima frazione di gara. La prima chance per il  Verona arriva al 9’ minuto da calcio di punizione: si incarica della battuta Hallfredsson, Gomez anticipa tutti in area di rigore emiliana ma non trova la deviazione vincente. Padroni di casa che sotto il profilo del linguaggio del corpo appaiono sfiduciati: cross di Hallfreddson al 14’ e Jankovic che manca la palla da posizione favorevolissima, buona ripartenza del Bologna al 18’ sprecata però da Destro nella scelta finale. Buona spinta, come era accaduto nella prima frazione, sulla corsia sinistra del Verona con un propositivo Souprayen, non ne approfittano gli attaccanti: al 28’ ennesimo cross di Masina per Destro che centra il pallone senza trovare però potenza per indirizzarlo nell’angolo opposto, tentativo poi di Donsah con una gran botta centrale dalla media distanza. Al 30’ ci prova Hallfredsson con un bel collo piede che esce di un metro, diagonale di Destro al 36’ e palla di poco a lato, Taider ha voglia di mettersi in mostra e al 42’ prova un gran tiro dal limite dell’area che va alto per questione di centimetri e dopo pochi istanti coglie una strana traversa dopo la ribattuta di piede di Rafael. Con un gol fatto fallito da Brighi termina la sfida del Bentegodi: Verona-Bologna 0-2.

PARTENZA RAZZO DEL BOLOGNA – La cura Donadoni evidentemente funziona: in avvio il Bologna è straripante sulla sua corsia sinistra con un Masina (classe ’94) letteralmente impressionante, prima l’assist a Giaccherini (rete di elevatissima fattura) e poi l’azione con cui propizia il raddoppio di Donsah. Verona oggettivamente impresentabile in termini di compattezza: squadra slegata dove ognuno fatica ad assumersi le responsabilità. Il Bologna gestisce il doppio vantaggio senza particolari patemi d’animo e con discreta personallità: impatto super per Roberto Donadoni – due vittorie su due – alla guida dei rossoblu. L’Hellas esce a pezzi e senza idee.

TABELLINO – HELLAS VERONA – BOLOGNA 0-2

Marcatori: Giaccherini (B) 6’, Donsah (B) 15’

Ammoniti: Verona – Pazzini; Bologna – Donsah

Espulsi:

Hellas Verona (4-3-3): Rafael; Pisano (al 59’ Siligardi), Moras, Helander, Souprayen (al 79’ Matuzalem); Sala, Greco, Hallfredsson; Jankovic (al 67’ Ionita), Pazzini, Gomez. In panchina: Gollini, Coppola, Badan, Checchin, Winck, Zaccagni, Wszolek. Allenatore: Andrea Mandorlini

Bologna (4-3-3): Mirante; Rossettini, Maietta, Gastaldello, Masina; Donsah (al 76’ Taider), Diawara, Brienza (al 61’ Brighi); Rizzo, Destro, Giaccherini (al 71’ Mounier). In panchina: Da Costa, Krafth, Ferrrari, Morleo, Mbaye, Pulgar, Crisetig, Falco, Mancosu. Allenatore: Roberto Donadoni

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