2014
Super Alonso: la Fiorentina espugna Verona
Decidono le reti di Gonzalo Rodriguez, Nico Lopez e Cuadrado
SINTESI TABELLINO HELLAS VERONA FIORENTINA – Nel primo tempo segnano Gonzalo Rodriguez e Nico Lopez, in tal caso decisivo proprio l’errore del centrale argentino, nella ripresa è un gol di Cuadrado a decidere le sorti del match: la Fiorentina passa al Bentegodi e si rilancia in classifica. Prestazione debole del Verona: i padroni di casa hanno deluso.
PRIMO TEMPO – Particolari gli impianti tattici adottati dai due tecnici: nel Verona Ionita nel tridente offensivo ma il moldavo spesso arretra sulla linea dei centrocampisti con il modulo che si trasforma in un 4-4-2 puro (si allarga Hallfredsson), mentre Montella conferma il 3-5-2 trapelato dalle indiscrezioni della vigilia ma schiera Joaquin da esterno destro e Cuadrado seconda punta in appoggio al ritrovato Gomez. Le prime chance sono tutte gialloblu: al 3’ minuto è Tachtsidis a concludere dal limite dell’area, subito dopo Toni serve Lopez che non trova precisione nella battuta. Mandorlini però deve subito alterare i piani iniziali: al 9’ minuto perde Obbadi per infortunio e lancia Campanharo. Viola in crescita dopo un approccio debole: al 14’ piazzato procurato da un’iniziativa di Alonso ma Mati Fernandez spreca, dopo un minuto inserimento letale di Cuadrado che batte sul primo pallo ma trova l’opposizione di Rafael. Al 15’ minuto il meritato vantaggio ospite: da corner stacca Alonso e la palla si tramuta in un vero e proprio assist per Gonzalo Rodriguez, l’argentino irrompe in area e batte imparabilmente l’estremo difensore veneto. Trama identica al 20’ ed è un grande intervento di Rafael a negare la doppietta personale a Rodriguez, il brasiliano deve ripetersi su un bolide di Alonso che appare in gran forma dopo qualche uscita poco convincente. Al 28’ minuto clamoroso errore in disimpegno di Moras, irrompe Gomez che con un gran bel diagonale centra in pieno la traversa: ancora sfortunato il tedesco ma la sua presenza in campo è evidente, al 30’ ancora Alonso vicino al raddoppio. Fiorentina padrona del campo. Squillo Verona al 34’: Neto sbaglia un rinvio e la palla termina sui piedi di Hallfredsson, assist per Toni e traversa piena del centravanti. Un legno a testa: gli uomini di Montella restano meritatamente avanti in termini di risultato. Al 38’ minuto l’inatteso pareggio del Verona: Gonzalo Rodriguez – croce e delizia viola oggi al Bentegodi – si fa sorprendere da Toni, assist per Nico Lopez che a tu per tu con Neto non fallisce. Cuadrado ha subito la chance per riportare i suoi in vantaggio ma Agostini salva tutto, termina così un primo tempo vibrante in cui la Fiorentina ha giocato meglio dell’avversario ma ha pagato un errore difensivo e qualche occasione sprecata di troppo.
SECONDO TEMPO – In campo senza ulteriori sostituzioni all’intervallo: la Fiorentina sembra voler assumere il controllo delle operazioni già dalle primissime battute della ripresa e si appoggia sui movimenti di Cuadrado per creare superiorità numerica, al 7’ minuto è proprio il colombiano a provare dalla media distanza ma la sua battuta è deviata dalla retroguardia veneta. Al 10’ pericolosissimo Alonso: rasoterra ad incrociare dall’interno dell’area di rigore e palla fuori per questione di centimetri. Uomini di Montella in grande pressing e Verona in sofferenza: al 13’ giocata tutta tecnica di Borja Valero e la difesa ospite si salva come può, al 14’ Alonso spreca da pochi metri dopo una splendida triangolazione tra Joaquin e Borja Valero, al 15’ è ancora Gomez a sfiorare il gol. Assedio viola. Al 17’ il meritatissimo vantaggio della Fiorentina: splendido assist di Marcos Alonso per l’inserimento vincente di Cuadrado, prestazione di altissimo livello dello spagnolo curiosamente sostituito da Montella appena dopo l’assist dell’1-2. Si scuote un Verona irriconoscibile al 23’ con un bolide di Tachtsidis che termina di poco alto sulla traversa, il neo entrato Lazaros impegna Neto dalla distanza ed al 28’ è Toni che non imprime potenza al suo colpo di testa. Grande impatto di Lazaros sulla partita: al 29’ minuto inserimento letale che fredda la difesa viola ma non trova precisione. La solita girandola di sostituzioni ed un discreto ritorno veneto (parte alta della traversa scheggiata da Marquez) fino al fischio finale. Vince con merito la Fiorentina al Bentegodi.
VITTORIA MERITATA PER LA FIORENTINA – Prima frazione di gara molto intensa: la Fiorentina approccia debolmente alla partita salvo poi tornare alla grande sul piano della prestazione, tante occasioni di cui soltanto una finalizzata dal centrale Gonzalo Rodriguez. Croce e delizia viola: è proprio l’argentino a sbagliare piuttosto clamorosamente in occasione del pareggio veneto lasciandosi beffare ingenuamente dal solito movimento di Toni. Buona presenza di Gomez: ancora una traversa a stoppare il tedesco sul più bello. Dominio viola nella ripresa: predominio territoriale con il Verona costretto a rintanarsi nella sua metà campo, tante le ottime occasioni sciupate fino alla rete di Cuadrado servito ancora una volta da un ottimo Marcos Alonso, migliore in campo oggi al Bentegodi. Vittoria meritata da parte della Fiorentina per volontà ed abnegazione, prova opaca del Verona di Mandorlini.
TABELLINO – HELLAS VERONA – FIORENTINA 1-2
Marcatori: G.Rodriguez (F) 15’, Nico Lopez (V) 38’, Cuadrado (F) 62’
Ammoniti: Hellas Verona – Campanharo, Lazaros; Fiorentina – Pizarro, Borja Valero, Basanta
Espulsi:
Hellas Verona (4-4-2): Rafael; Gonzalez, Marquez, Moras, Agostini; Ionita, Obbadi (al 9’ Campanharo), Tachtsidis (all’82’ Saviola), Hallfredsson (al 70’ Lazaros); Nico Lopez, Toni. In panchina: Gollini, Benussi, Rodriguez, Marques, Brivio, Luna, Juanito Gomez, Nenè. Allenatore: Andrea Mandorlini
Fiorentina (3-5-2): Neto; Savic, G.Rodriguez, Basanta; Joaquin (al 77’ Babacar), Mati Fernandez, Pizarro, Borja Valero, Alonso (al 63’ Vargas); Cuadrado, M.Gomez (all’82’ Kurtic). In panchina: Tatarusanu, Hegazi, Tomovic, Richards, Badelj, Aquilani, Ilicic, Marin. Allenatore: Vincenzo Montella