L’attaccante del Liverpool accusato di razzismo, eppure non molti anni fa…

Nei prossimi giorni Mario Balotelli dovrà fronteggiare un’accusa forte ed inaspettata: quella di razzismo. Dopo il sospetto post anti-semita pubblicato tramite il proprio profilo Instagram, l’attaccante italiano di colore si troverà ad affrontare il giudizio della FA: proprio lui, da sempre simbolo, nel bene e nel male, della diversità, che mai si sarebbe immaginato di essere tacciato come razzista, potrebbe incorrere in una super-multa ed annessa squalifica da parte della federazione calcistica inglese. Per l’attaccante del Liverpool sono momenti cruciali. 

FANTASMI DEL PASSATO – Anche in Inghilterra in questi giorni è venuta fuori una storia che già l’anno scorso avevamo raccontato in Italia: la riporta a galla il Sunday Sun. Balotelli da piccolo, accusando evidentemente la diversità nei confronti dei suoi coetanei italiani, un giorno si dipinse la pelle totalmente di rosa per assomigliare a loro. L’aneddoto è stato raccontato in un libro, “A cresta alta”, una sorta di biografia del calciatore, uno dei più criticati ed insultati degli ultimi anni. Accusarlo di razzismo però forse è un po’ troppo…