2015

Sudamericano U20: Serie A presente

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Osservatori dall’Italia per individuare i nuovi talenti sudamericani

E’ cominciato mercoledì a Colonia il Sudamericano Under 20, che ha attirato schiere di osservatori. Il torneo interessa particolarmente ai club di Serie A, che hanno mandato persone di fiducia a prender appunti sui nuovi talenti. Come riportato da La Gazzetta dello Sport, l’Udinese ha inviato tre scout; Genoa e Lazio due, mentre Roma, Fiorentina, Palermo, Chievo, Cagliari, Parma e Cesena sono assenti per questione di budget. La Roma, invece, vive dei rapporti tra il direttore sportivo Walter Sabatini e gli agenti e, quindi, diserta per una scelta prettamente aziendale.

A CACCIA – Non basta, però, essere in Uruguay, perché bisogna soprattutto conoscere i giocatori: «Qui al Sub-20 seguiamo l’evoluzione dei giocatori. Devi averli visti anche nei tornei Under 15 e Under 17, con le nazionali e i club. Non puoi arrivare, vedere e comprare», ha dichiarato Javier Ribalta, capo scout per l’estero della Juventus. «Le caratteristiche che guardiamo di più sono la tecnica, la fisicità in relazione al ruolo, l’atteggiamento e la partecipazione alla partita», ha spiegato Salvatore Monaco, l’osservatore mandato dal Milan in Uruguay. Missioni nient’affatto inutili, se pensiamo che Laxalt, Felipe Anderson e Juan Jesus sono stati visionati lì per la prima volta da Inter e Lazio.

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