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Da Elizalde a Colidio, i cinque “italiani” protagonisti al Sudamericano Sub-20

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Sono cinque gli “italiani” impegnati nel Sudamericano Sub-20 in Cile: da bomber Colidio al conteso Elizalde, dalla sorpresa Milesi agli juventini Israel e Makoun

Gli occhi degli appassionati e degli addetti ai lavori, in questi giorni, sono rivolti (anche) in Cile. Dove è appena iniziato il Sudamericano Sub-20, da tradizione prestigiosa vetrina grazie alla quale soppesare valore e potenziale dei più interessanti prospetti Under 20 del Sudamerica. Tra garra uruguagia e fantasia verdeoro, sono ben cinque i talenti abitualmente di scena in Italia ad aver preso un aereo con direzione Rancagua, Curico e Talca, le tre città che ospitano la manifestazione.

Il più conosciuto è sicuramente l’attaccante argentino Facundo Colidio, in forza alla Primavera dell’Inter, il più conteso sul mercato Edgar Elizalde, intrigante uruguaiano del Pescara. E se genera curiosità il nome del peruviano Alessandro Milesi del Brescia, sono già noti agli operatori internazionali gli juventini Franco Israel, portiere dell’Uruguay, e Christian Makoun, difensore del Venezuela.

ARGENTINA – FACUNDO COLIDIO (INTER)

Non si tratta di un prospetto da scoprire in senso stretto, perché su Facundo Colidio si sono già scritti fiumi d’inchiostro. Per le sue doti tecniche, ma anche per l’asta di mercato che ha acceso nell’estate del 2017. Quando il Boca Juniors lo ha ceduto all’Inter, che per superare la concorrenza di Juventus e Manchester City si è spinta ad accordarsi con il club argentino per una cifra complessiva di 8 milioni di euro bonus compresi.

Nella sua prima stagione italiana, l’attaccante classe 2000 ha centrato un incredibile triplete con la Primavera nerazzurra di mister Vecchi, conquistando scudetto, Trofeo di Viareggio e Supercoppa Italiana. E mettendo a segno nove reti, a riprova di una vena realizzativa cui – da attaccante decisamente moderno – unisce qualità tecniche e capacità di conversare con il resto della squadra. Nella stagione in corso ha già raccolto 7 reti e 3 assist, trovando la via del gol 5 volte in 5 uscite sul prestigioso palcoscenico della Youth League. Un segnale mica da poco…

PERU’ – ALESSANDRO MILESI (BRESCIA)

L’ancora albeggiante carriera di Alessandro Milesi, difensore centrale classe 1999, è una discesa sfrenata. Fatta di tappe rapide e in costante ascesa. Dal piccolo club peruviano dell’Esther Grande de Bentin al Brescia, dalle 11 presenze nel campionato Primavera alle due convocazioni dicembrine in Serie B. Proprio alla viglia della partenza verso il Cile.

Dove il centrale italo-peruviano prenderà parte al Sub-20, per impressionare e proseguire la sua personalissima scalata al grande calcio. Grazie all’esperienza internazionale che sta acquisendo con la casacca del Perù, che sogna possa rappresentare l’ideale trampolino di lancio verso la prima apparizione tra i professionisti anche in Italia.

URUGUAY – FRANCO ISRAEL (JUVENTUS)

Milita in Italia, per quanto non abbia ancora avuto modo di esprimere appieno il proprio talento, anche Franco Israel. Portiere di belle speranze, classe 2000, passato in estate dal Nacional alla Juventus. Per una cifra non indifferente, tra l’altro, dato che per uno dei prospetti più interessanti d’Uruguay i bianconeri hanno sborsato 1,8 milioni di euro. Finora per lui tanto lavoro in settimana per adattarsi al calcio europeo ed una sola presenza in Primavera, ma anche diverse convocazioni con la seconda squadra in Serie C.

L’estremo difensore, dunque, si approccia al Sudamericano Sub-20 con appena 90′ stagionali nelle gambe, per altro in un 5-0 ai danni dell’Udinese nel quale è stato ben poco impegnato. Ma in patria ha già avuto ampiamente modo di sfoggiare le proprie qualità tra i pali, anche e soprattutto con la divisa della Nazionale: nel suo curriculum presenze in doppia cifra – lungo la trafila delle selezioni giovanili – con la Celeste.

URUGUAY – EDGAR ELIZALDE (PESCARA)

Basta dare una rapida occhiata alle due società che sul mercato si sono ripromesse di duellare per lui, Inter e Juventus, per intuire le qualità del giovane Edgar Elizalde. Una volta difensore centrale e ora più frequentemente terzino sinistro che, con la casacca del Pescara, ha già esordito in Serie B nel corso della scorsa stagione. Sommando alle due presenze in Cadetteria altrettante apparizioni in Coppa Italia. Primi passi da predestinato di una carriera tutta da scrivere, dato che l’uruguaiano ha stampato 2000 alla voce anno di nascita sulla carta d’identità.

Il Pescara lo ha scovato in patria un anno e mezzo fa, investendo addirittura 2,3 milioni di euro pur di strapparlo ai Wanderers e portarlo in Europa. Un’operazione decisamente riuscita, dato che il terzino è oggi uno degli oggetti del desiderio più pregiati sul mercato italiano. Dopo aver convinto a suon di brillanti prestazioni, tanto nel campionato Primavera quanto sul palcoscenico internazionale con la maglia della Nazionale…

VENEZUELA – CHRISTIAN MAKOUN (JUVENTUS)

Struttura fisica imponente e qualità tecniche da sgrezzare, Christian Makoun è sbarcato in estate nell’universo Juventus in prestito con diritto di riscatto. Il difensore classe 2000 si è subito calato nel nuovo contesto, raccogliendo il gradimento di mister Baldini che l’ha impiegato fin dalle prime uscite. Da centrale, il suo ruolo naturale, ma anche da perno di sostanza in mezzo al campo. A riprova della sua duttilità tattica, favorita da centimetri e chili in abbondanza.

Doti cui unisce un’intrigante facilità nel vedere la porta, grazie allo strapotere nel gioco aereo ma anche ad un mancino che dalla distanza sa fare male. Già due le reti realizzate in stagione, a fronte di 17 presenze tra campionato, Coppa Italia e Youth League. Un rendimento attraverso il quale passerà il suo futuro in Europa: in ballo c’è il riscatto dallo Zamora Fc, club d’appartenenza dove ha mosso i primi passi tra i “grandi” diventando una celebrità in Venezuela.

@DanieleGalosso

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