2014
Successo pirotecnico per la Lazio con il Sassuolo
Continua il periodo no per i neroverdi di Di Francesco
SINTESI TABELLINO LAZIO SASSUOLO – E’ terminata da pochi istanti la sfida dell’Olimpico tra la Lazio guidata da Stefano Pioli ed il Sassuolo di Eusebio Di Francesco. Riviviamo la sfida valevole per la sesta giornata di Serie A attraverso una dettagliata sintesi ed il tabellino, riportati qui di seguito.
PRIMO TEMPO – Parte forte la Lazio: al 5’ cross in mezzo dalla destra di Candreva, Cana prova un colpo di testa dall’area piccola ma Consigli è bravo a respingere di pugno. Buona chance per il Sassuolo 2’ lancio lungo nella via centrale di Magnanelli, Zaza sfugge via alla marcatura di Cana ma non riesce ad agganciare il pallone a tu per tu per Marchetti. Al 9’ i biancocelesti passano in vantaggio: Onazi recupera un ottimo pallone a centrocampo, lo serve a Mauri che dai 20 metri esplode un potente quanto preciso sinistro che si insacca nell’angolo sinistro della porta difesa da Consigli: 1-0 Lazio. Reagisce l’undici emiliano nei minuti seguenti, non riuscendo a sfruttare però diversi calci da fermo da ottima posizione. Ci prova Candreva per la Lazio al 24’, ma il suo tiro dal lato sinistro dell’area di rigore viene controllato senza fatica dall’estremo difensore nero verde. Raddoppio biancoceleste un minuto dopo: Candreva sguscia via sull’out di sinistra, crossa in mezzo e Djordjevic è bravo ad eludere la marcatura di Cannavaro ed a battere Consigli siglando il 2-0. Non passano 60 secondi e gli emiliani accorciano le distanze con Berardi: il talento di Cariati è bravo a sfruttare un ottima verticalizzazione sfuggendo a Braafheid, insaccando così la porta difesa da un non incolpevole Marchetti. Siamo 2-1. Al 31’ Sassuolo vicinissimo al 2-2 con Zaza: Sansone parte in dribbling nella zona centrale, Cana e Braafheid non vanno a contrastare il talento classe 1991 e Zaza raccoglie la palla al limite dell’area calciando con potenza, ma il suo tiro scheggia il palo e finisce sul fondo. Gol sbagliato, gol subito: la legge del calcio colpisce ancora al minuto 35; Candreva infatti sigla il 3-1 per la Lazio finalizzando un’ottima azione corale con cross di Parolo ed ottimo appoggio di Djordjevic, bravo a superare Cannavaro. Prova a riaprirla il Sassuolo al 43’ con una punizione dai 25 metri di Zaza, ma il suo potente sinistro viene intercettato da Marchetti, che blocca con sicurezza distendendosi alla sua sinistra.
SECONDO TEMPO – Parte subito con il piede sull’acceleratore la Lazio che al 48’ prova a cercare il 4-1 con Lulic che scaglia un potente destro dal limite: bravo Consigli a deviare fuori dallo specchio. Al 49’ svolta alla gara: Cana trattiene Berardi in area di rigore, doppio giallo ed espulsione. Dal dischetto va lo stesso Berardi, che trasforma con precisione alla destra del portiere capitolino. Rischia la Lazio al 56’: Marchetti smanaccia male un cross dalla destra, Peluso prova la sforbiciata ma l’ex Cagliari è questa volta bravo a deviare in angolo. Offensiva Lazio al minuto 59 con Djordjevic che finalizza al meglio un ottimo cross di Candreva dalla destra, ma Consigli sbarra la strada, respingendo il sinistro del serbo. Si ristabilisce la parità numerica al 61’: Peluso si guadagna il secondo giallo trattenendo Candreva , ormai spedito verso la rete. Il calcio di punizione seguente viene calciato dallo stesso numero 87 che però finisce alto. Ci prova al 69’ il neo entrato Missiroli dalla distanza, ma il suo destro termina ben lontano dalla porta difesa da Marchetti. Fantastica parata di Consigli al 73’, che riesce a neutralizzare una botta dal limite di Parolo, allungandosi sulla sua destra. Va vicinissimo al 3-3 il Sassuolo all’81’: Marchetti è strepitoso nel respingere un colpo di testa ravvicinato di Longhi, bravo a sfuggire alla stretta marcatura di Cavanda.
LA LAZIO C’E’ – Anche se con qualche fatica, la Lazio di Stefano Pioli trova continuità con questo pirotecnico successo contro un ottimo Sassuolo, capace di mettere in difficoltà qualsiasi squadra con il suo potenziale offensivo, anche se la difesa è apparsa in grande difficoltà. Ottimo Candreva, sempre più leader, e bene Djordjevic, ancora a segno dopo la tripletta di Palermo. Torna, convincendo, dal 1′ Berardi: il talento di Cariati è l’uomo in più dei neroverdi.
TABELLINO – LAZIO – SASSUOLO 3-2
Marcatori: 9’ Mauri (L), 25 Djordjevic (L), 26’ Berardi (S), 35’ Candreva (L), 52′ Berardi (S)
Ammoniti: 27’ Onazi (L), 28’ Peluso (S), 42’ Cana (L), 67’ Cannavaro (S), 82’ Marchetti (L)
Espulsi: 50’ Cana (L) per doppia ammonizione, 61’ Peluso (S) per doppia ammonizione
LAZIO (4-2-3-1): Marchetti; Cavanda, De Vrij, Cana, Braafheid; Onazi, Parolo; Candreva (76’ Anderson), Mauri (52’ Ciani), Lulic; Djordjevic (84’ Klose). In panchina: Berisha, Strakosha, Konko, Keita, Pereirinha, Ledesma, Ederson. Allenatore: Stefano Pioli
SASSUOLO (4-3-3): Consigli; Gazzola, Antei, Cannavaro, Peluso; Biondini (51’ Missiroli), Magnanelli, Taider (64’ Longhi); Berardi, Zaza, Sansone (69’ Floro Flores). In panchina: Polito, Pomini, Terranova, Acerbi, Bianco, Brighi, Chibsah, Floccari, Pavoletti. Allenatore: Eusebio Di Francesco