Stramaccioni su Moratti: «Quando mi chiamò cascai dalla sedia»

L’attuale tecnico dell’Udinese: «Roma nel futuro? Sarebbe una soddisfazione»

L’Udinese è pronta a rituffarsi sul calciomercato dopo l’eliminazione dalla Coppa Italia arrivata ieri contro il Napoli nonostante la buona prova fornita al San Paolo. Ma nel frattempo il tecnico Stramaccioni si è raccontato ai microfoni di Sky Sport in occasione di “Saranno Signori (del Calcio)” che andrà in onda domani sera. L’ex allenatore dell’Inter ha spaziato da un argomento all’altro raccontando diversi particolari della sua carriera, di seguito le sue dichiarazioni.

PASSATO E FUTURO – «Ricordo quando Ausilio mi anticipò della possibile chiamata di Moratti. Successivamente mi ritrovai in un ufficio legale con il presidente, Branca, lo stesso direttore e il figlio del presidente, Angelo Mario. Dopo la lunga chiacchierata Moratti disse di voler puntare su di me e io sono cascato dalla sedia. Ora sono all’Udinese e sono orgoglioso, per un allenatore giovane come me è il massimo. Futuro alla Roma? Ero un tifoso giallorosso, frequentavo la Curva Sud e non lo rinnegherò mai. Ad Udine sono felice ma è ovvio che se dovesse capitare l’occasione sarebbe una grande soddisfazione».