2016

Stramaccioni: «Potrei tornare in Serie A. All’Inter…»

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Un passato florido da allenatore dell’Inter, uno meno bello da calciatore a Bologna: Andrea Stramaccioni però guarda avanti e pensa al ritorno dopo l’addio alla Grecia

Andrea Stramaccioni adesso fa l’allenatore e si è dimesso dal Panathinaikos di recente ma in una chiacchierata con Walter Veltroni ha spiegato quanto sia stato difficile per lui smettere di giocare a calcio: era uno dei giovani talenti del pallone italiano, passato con qualche sacrificio dalla Romulea al Bologna, quando esordì in prima squadra in Coppa Italia ma il giorno del debutto si infortunò al ginocchio e iniziò il suo calvario che a soli 18 anni lo portò a smettere di giocare. «Fu la fine, per fortuna il mio agente Canovi mi fece iniziare a allenare e lì è partita la mia seconda carriera» racconta adesso Strama, che afferma quanto sia importante il rispetto all’interno di uno spogliatoio per il buon funzionamento di una squadra.
L’INTER, STRAMACCIONI E NON SOLO – Il primo impatto col grande calcio fu incredibile, Stramaccioni parla del suo primo giorno all’Inter da allenatore dei grandi e sbalordisce: «Fu bellissimo, i giocatori dissero a Moratti che ero l’uomo giusto e firmai per tre anni. Il presidente mi volle all’Inter e mi consegnò un blocco bianco, gli feci vedere come avrei allenato e mi prese, per poco non caddi!». L’allenatore parla del suo arrivo in nerazzurro, ai tempi era nelle giovanili della Roma ma il cambio di proprietà e una bella offerta dell’Inter gli fecero cambiare idea, è passato a Milano e lì con la Primavera interista si è guadagnato la sua fama. Ora invece, dopo le esperienze non troppo positive con Udinese e Panathinaikos, è libero e a Il Corriere dello Sport conclude l’intervista parlando del suo futuro: «Per le regole del calcio greco io potrei allenare in Italia già da domani, vedremo».

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