2015
Storie di difesa: Mancini e Sarri nellèlite europea
Inter e Napoli tra le prime cinque difese dEuropa: Sarri e Mancini, così diversi, a braccetto nel gotha europeo
Per i campionati europei è nuovamente tempo di sosta – nel calendario internazionale spazio ai quattro spareggi validi per l’accesso ad Euro 2016, per le altre occasioni di confronto in amichevole – e dunque di bilanci: analizziamo di seguito i dati inerenti alle più efficaci fasi difensive europee ed alcune considerazioni sul merito dei risultati ad oggi raggiunti.
RAFFRONTO EUROPEO – Prendiamo come base di analisi i primi quattro campionati europei per Ranking Uefa: in ordine Liga (dove però è stato disputato un turno in meno rispetto alle altre realtà esaminate), Bundesliga, Premier League e Serie A. Dopo dodici giornate di campionato – undici nel caso della Liga – la statistica inerente ai gol incassati delinea così le prime cinque difese europee: Bayern Monaco 4, Atletico Madrid 6, Inter 7, Real Madrid 7, Napoli 8, Manchester United 8, Valencia 8. Applausi all’armata di Pep Guardiola che per diverse ragioni – merito proprio innanzitutto ma anche una concorrenza non propriamente all’altezza di cotanto valore – sembra essere fuori concorso. Ancora una volta eccellente il lavoro svolto da Pablo Simeone che si conferma uno specialista della materia: nessun contraccolpo proveniente dalla cessione di Joao Miranda, perfettamente completato l’inserimento in pianta stabile di un fenomeno rispondente al nome di José Giménez.
L’INTER DI MANCINI – Miranda ha però giovato all’Inter: l’innesto di un leader difensivo dalla connotata esperienza internazionale, l’affiancamento di un centrale giovane ed esplosivo quale Murillo, il capillare lavoro di Mancini che ha prima di tutto pensato a dare sostanza e carattere ad una squadra fino a qualche mese fa irriconoscibile, tutti fattori che nel medio periodo hanno disegnato quella che è attualmente la miglior fase difensiva d’Italia statistiche alla mano. Il tutto sublimato da un Samir Handanovic in versione saracinesca miracolosa: è vero, ha sbagliato nello scontro diretto con l’altra capolista Fiorentina, ma praticamente in tutte le altre occasioni ha salvato gli striminziti risultati della sua Inter – sette 1-0 in dodici giornate – con interventi ai limiti dei confini umani.
IL NAPOLI DI SARRI – Da contraltare l’inoperosità di Pepe Reina: il portierone del Napoli ha per sua ammissione affermato di dover lavorare poco nell’arco di una partita, la compattezza generale raggiunta dai partenopei non gli sta richiedendo grosse prestazioni ed il leader spagnolo ammazza la noia con assist perfetti recapitati sui piedi di Callejon ed Insigne (ieri l’ultimo pezzo della collezione con l’attaccante partenopeo di fatto posto a tu per tu con il portiere avversario da uno straordinario lancio dell’estremo difensore iberico). Occhio al trend: il Napoli alla terza giornata di campionato aveva già incassato sei reti, ora (dopo altre nove partite) otto. E’ la forza del lavoro. Come non riconoscere i meriti all’opera di Sarri? Basti pensare a pochi mesi fa: Napoli-Lazio 2-4, fotografia di un biennio vissuto con il terrore di essere presi d’assalto da chiunque. Sembra passato un ciclone dalle parti del Vesuvio e a sorprendere è il breve lasso di tempo in cui tutto ciò è stato realizzato. Urgono ulteriori conferme, ovviamente.
IL SONDAGGIO – Intanto proprio ieri la nostra redazione, sul canale Twitter di riferimento, ha lanciato un sondaggio che si incastra alla perfezione con il ragionamento appena svolto: Mancini o Sarri, a chi fareste allenare la vostra squadra? Agli antipodi: uno esperto e non particolarmente dedito al bel gioco, l’altro novello a determinati livelli ma cultore di una certa espressione calcistica. Ha vinto il primo con enorme distacco: 72% contro 28%. Bravi i nostri lettori a non lasciarsi prendere dal momento e premiare la maggiore esperienza accumulata dal buon Mancio? Con lui si va sul sicuro? O ancora bisognosi di conferme sul fronte Sarri? Ai posteri l’ardua sentenza.
A chi fareste allenare la vostra squadra: #Sarri o #Mancini? #Napoli #Inter #SerieATIM @sscnapoli @Inter @SerieA_TIM
— Calcio News 24 (@CalcioNews24) 8 Novembre 2015