2013
Atalanta, Stendardo: «Fondamentale il diritto alla salute. Roma? Partita difficile, ma a Bergamo…»
ATALANTA SERIE A STENDARDO – Guglielmo Stendardo esempio dentro e fuori dal campo. Il difensore nerazzurro, infatti, in mattinata ha preso parte all’iniziativa «Non fare autogol: gioca d’attacco contro il cancro» tenutasi presso l’istituto Maria Grazia Mamoli di Bergamo. E proprio in questa occasione, Stendardo ha lanciato messaggi forti e chiari, rivolti soprattutto ai più giovani: «Si tratta – ha spiegato – di iniziative lodevoli, a cui partecipo con grande entusiasmo. Il diritto alla salute è fondamentale, bisogna combattere e ridurre al minimo i fattori che possono essere causa di malattie oncologiche».
SALUTE – «In tutti i campi – ha proseguito – bisogna fare il massimo per rispettare la propria salute. Penso al fumo, che ci penalizza molto: io vivo da ‘sportivo’ e non fumo. Penso all’alimentazione: cerco di essere il più equilibrato possibile anche in quel settore. E, infine, non tralascio la dipendenza da telefoni o altri accessori tecnologici: per i calciatori i social network sono mezzi pressoché fondamentali, per esempio io uso Twitter, ma nella misura in cui se ne fa un buon uso. Quando diventa un abuso, allora perdono di senso. Spesso mi capita di vedere ragazzi sempre attaccati al cellulare: è sbagliato, è un modo per isolarsi dal contesto della realtà. Anche internet è un fattore positivo, ma deve essere inteso come elemento di informazione, non di formazione: la formazione si ha attraverso lo studio».
ATALANTA – Infine un messaggio all’Atalanta, sempre presente in queste iniziative: «L’Atalanta – ha chiuso – incarna i veri valori dello sport. Il settore giovanile è un elemento imprescindibile, e c’è grande attenzione anche ai ragazzi per quanto riguarda lo studio. Mino Favini, in questo senso, è un maestro. I giovani incarnano il vero valore di questo sport, per arrivare a certi livelli il talento deve stare con passione e disciplina, unite ad ambizione e voglia di migliorarsi. Noi sportivi dobbiamo dare questi esempio ai più giovani, mettere in risalto il fatto di condurre una vita sana, con un’alimentazione corretta, evitando alcool e fumo è molto importante. ».
CAMPIONATO – A margine dell’intervento, poi, Stendardo ci ha rilasciato alcune dichiarazioni sul campionato in corso e sulla Roma, prossimo avversario: «Fisicamente non sono al 100%, ho un piccolo affaticamente muscolare, domani faremo la rifinitura e poi il mister, insieme al dottore, deciderà il da farsi. Di certo sarà una partita molto importante per noi, contro una squadra fortissima, l’abbiamo preparata bene nonostante numerose assenze, che però non devono diventare un alibi, visto che giocheremo in casa, davanti al nostro pubblico. Io darò la disponibilità, poi deciderà Colantuono».
ROMA – «I giallorossi lunedì meritavano di vincere per quello che hanno creato, sono in salute, forti e non hanno punti deboli. E’ tra le più forti del campionato, se non la più forte in assoluto. In casa noi abbiamo una marcia in più, però fuori casa bisogna migliorare. Avremo tempo per farlo, adesso la testa è solo alla Roma».