Torino-Frosinone, ai granata mancano i gol di Duvan Zapata. Ma il colombiano potrebbe non giocare dall’inizio

La storia dice che il match di stasera, che chiuderà il turno di Coppa Italia andando a completare il quadro degli ottavi di Coppa Italia, dovrebbe essere ricco di gol. É quanto successo in Torino-Frosinone ogni qualvolta si sono affrontati in campionato; all’Olimpico Grande Torino i precedenti parlano di un 4-2 e di un 3-2. Ma rifarsi alle gare del 2016 o del 2018 è un esercizio d’archivio davvero relativo, visto che dei 22 in campo dell’ultimo incontro non c’è proprio più nessuno e i due allenatori tantomeno (Walter Mazzarri per i granata e Moreno Longo per i ciociari). Il tema reale del match sono le scelte di formazione che Ivan Juric ed Eusebio Di Francesco faranno. A tal proposito, tra gli ospiti spicca certamente l’assenza di Soulé nell’undici titolare. Ma come è già successo per altre squadre in questi match infrasettimanali, in caso di necessità potrebbe anche essere messo in campo e sarà interessante verificare se lo juventino in prestito è davvero il giocatore del quale non si può fare assolutamente a meno, come del resto certifica il suo essere il capocannoniere della squadra pur non essendo una prima punta. In casa Toro, invece, la vigilia non ha svelato su quale coppia Juric punterà in avanti, ma che ormai si sia abbandonata l’idea iniziale di un solo attaccante pare piuttosto assodato.

I due quotidiani di proprietà Cairo propongono alcune riflessioni su chi sarà l’escluso inizialmente tra Pellegri, Sanabria e Zapata. La Gazzetta dello Sport si concentra su un interrogativo: «Juric evita col sorrisetto furbo di svelare la soluzione del ballottaggio con Pellegri e quindi rimane in sospeso il solito quiz di questi recuperi: meglio se il colombiano entra in campo subito o conviene inserirlo contro avversari che hanno già speso energie, com’è accaduto a Lecce? Dal Fila non trapelano certezze. Si sa che in questi giorni Juric ha provato spesso l’undici iniziale di Via del Mare, il che non può stupire nessuno avendo assodato che il tecnico vuole insistere su questo nuovo assetto tattico». Se fosse così, quindi, l’ex Atalanta partirebbe dalla panchina. Al contrario, il Corriere della Sera avanza anche l’ipotesi che Vlasic possa entrare in concorrenza con Sanabria. Quanto a Zapata, lo si prefigura nell’undici di partenza, sulla base di quanto detto proprio dal tecnico croato: «A uno come lui servono minuti in campo per ritrovare la forma giusta». Oltre a ciò, scrive il giornale, va tenuta in conto un’altra considerazione: «Al Frosinone quest’anno ha già segnato con la maglia dell’Atalanta e ora cercherà di replicare: il gol gli manca dal 24 settembre, quando realizzò il pari contro la Roma. Quella è stata l’ultima rete della banda Juric all’Olimpico Grande Torino fino a qui».