STATS – Stanotte Juve-Milan: cosa aspettarsi dalla prima uscita dei bianconeri
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STATS – Stanotte Juve-Milan: cosa aspettarsi dalla prima uscita dei bianconeri

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Leao Chiesa

Tutti i numeri e le statistiche in vista della prima amichevole pre stagione di Juventus e Milan. I dettagli

La prima pagina di Tuttosport di oggi riassume perfettamente quale sia il tena in casa bianconera: «Allegri, la cambi tu la Juve?». Stanotte se ne avrà già una verifica con la prima uscita negli Stati Uniti: a fronte di un Milan che potrebbe presentare nell’undici di partenza tre cambi di una certa importanza – Loftus-Cheek, Reijnders e Pulisic -, la Juve avrà il solo Weah, un’ipotesi di Cambiaso da valutare se rimarrà in rosa, un McKennie che doveva essere fuori dai giochi ed è nuovamente integrato, un Miretti di cui si parla tra i possibili partenti, ma che potrebbe anche approfittare delle incertezze legate a Pogba per avanzare una candidatura. In questo quadro, per l’appunto è il tecnico che deve far capire subito che se non cambiano gli uomini, almeno deve mutare di segno l’atteggiamento della squadra, chiamata a dare segnali di novità per generare autostima e – laddove fosse possibile – anche di entusiasmo.
Il contesto è profondamente diverso, non ci sono punti in palio e, in fondo, senza la penalizzazione oggi si parlerebbe di una Juventus in Champions e di un Milan in Europa League. Ma è bene ricordare come lo scorso torneo nei due confronti diretti la Signora abbia perso e anche in maniera evidente. Nel punteggio e nel gioco. Esattamente ciò che va corretto immediatamente.

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All’andata, 2-0 a San Siro, con l’immagine di Bonucci che arranca dietro Diaz, oltre a 2 pali colpiti dai padroni di casa che avrebbero potuto dare proporzioni ancora più nette al divario. Che i numeri rafforzano con il doppio dei tiri da parte del Diavolo e tutte le voci a registrare una superiorità forte. Persino i soli 7 falli dei bianconeri erano parsi un segno di resa, di scarsa combattività.

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La gara di ritorno è stata l’ultima che il pubblico dell’Allianz Stadium ha visto. Per sbancare Torino, alla formazione di Pioli è stato sufficiente il colpo di testa ben indirizzato da parte di Giroud. In quel caso Rabiot e compagni hanno fatto la partita, le statistiche ne danno conto, ma è anche peggio se alle intenzioni non corrispondono i risultati. La nuova Juve ha necessariamente bisogno di ritrovare più gol. Il primo tandem d’attacco proposto stanotte sarà Kean-Chiesa, tocca a loro offrire una prima risposta.

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