STATS – Serie B: chi riuscirà a evitare la retrocessione? Ecco due indizi

C’è bagarre in coda alla Serie B per evitare i playout e il rischio retrocessione: ecco alcune statistiche per provare a capire chi si salverà

Il Frosinone è stato il primo a festeggiare, il Genoa lo ha fatto ieri. Tutto chiaro per quanto riguarda le promosse in Serie A per via diretta, adesso ci saranno ancora 180 minuti per comporre la griglia dei playoff e stabilire chi sarà la terza ad accedere nella massima categoria. Non meno vivace è la lotta per stabilire chi non dovrà ripartire dalla categoria inferiore. Ci sono 8 squadre coinvolte, nell’ordine di “sicurezza” sono: Como, Ternana, Cittadella, Cosenza, Brescia, Perugia, Spal e Benevento.

Guardando all’ultima giornata, che va a concludersi oggi con Parma-Brescia, ci sono un po’ di situazioni preoccupanti, squadre che arrivano allo sprint decisamente a corto di fiato. Il Como ha interrotto la lunga pareggite che gli ha impedito di fare il salto verso l’alto perdendo a Reggio Calabria, ma ha un tesoretto di punti che potrebbe bastargli. La Ternana ha perso in casa con il SudTirol ed è il terzo ko consecutivo. L’altra parte dell’Umbria sta peggio: il Perugia ha preso 5 sberle in casa con il Cagliari, diventa fondamentale avere la forza di resettare in fretta. La Spal ha pagato 6 minuti di black-out a Palermo e sta precipitando verso la Serie C, dalla quale è praticamente impossibile che riesca a salvarsi il Benevento.

Per leggere il finale di torneo e i successivi playout, andiamo a vedere due voci statistiche maturate fin qui che potrebbero avere una certa incidenza.

Se la B è il terreno della lotta e per restarvi non si può che pensare a un atteggiamento conseguente, la Top Five delle squadre che più hanno collezionato contrasti nel 2022-23 dice che ci sono ben 3 pericolanti: Perugia, Brescia e Como. Interessante è che la formazione lombarda nel prossimo turno affronta il Pisa, squadra che aspira all’ingresso nei playoff e con caratteristiche di determinazione molto simili.

Anche nei recuperi il Perugia è particolarmente attivo: per salvarsi (attualmente è terzultimo) ci sarà bisogno che a Venezia sabato 13 maggio tiri fuori il meglio della sua attitudine. Interessante è che al secondo posto ci sia un’altra pericolante come il Cittadella e non una big.