Champions League
STATS – Salisburgo-Real Sociedad: occhi puntati su Roko Simic
Tutto sulla sfida tra Red Bull Salisburgo e Real Sociedad, valida per la seconda giornata dei gironi di Champions League
Il girone D stasera vivrà una giornata potenzialmente decisiva. L’Inter, ospitando in casa il Benfica, ha la possibilità di lasciare a zero i lusitani, dando così un duro colpo alle loro speranze di avanzamento nella manifestazione. Al contempo, proprio il Salisburgo che ha esordito vincendo in Portogallo, ospita la Real Sociedad: osso duro, come ha dimostrato la sfida con Lautaro e compagni, e posta in palio altissima perché se gli austriaci conservassero il primato significherebbe tantissimo in prospettiva qualificazione. Alla vigilia della sfida il tecnico del club della Red Bull, Gerhard Struber, ha ricordato come nella prima partita la sua squadra abbia giocato bene, ma al contempo ha invitato tutto l’ambiente alla calma: «É una sfida incredibile per noi. Ce la vediamo con una squadra molto compatta, fortissima sulle fasce. Dovremo fare attenzione soprattutto a Take Kubo, un giocatore imprevedibile».
Al contempo, il Salisburgo metterà in campo Roko Simic, che a Lisbona è andato in gol e ha confezionato un assist vincente. É stato lui il protagonista dell’azione del vantaggio, con una conclusione che ha colpito la traversa e il pallone finito poi sulla mano di Antonio Silva: dal dischetto si è mostrato freddo spiazzando il portiere, a differenza del compagno Konaté che in precedenza aveva calciato alto il penalty del possibile vantaggio. Esultanza con bacio allo stemma del club e regalo al compagno Gloukh per il definitivo 0-2: Simic se n’è andato via con grande attenzione a non finire in fuorigioco e non è più stato ripreso da una difesa presa d’infilata.
Nato a Milano quando il padre Dario era un giocatore rossonero, l’attaccante croato ha già al suo attivo 4 reti: oltre a quanto fatto in Champions, ha iniziato in campionato con una doppietta rifilata al Rapid Vienna e ha sbloccato il risultato nell’ultima sfida sul campo del Listenau. Stiamo parlando di un ragazzo di 20 anni, è normale che oggi gli occhi saranno puntati su di lui.
In Bundesliga il Salisburgo è primo in classifica e con 22 gol in 9 partite è anche il miglior attacco delle 12 partecipanti.