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STATS – L’ennesimo pareggio del Boca Jrs in Copa Libertadores: 0-0 col Palmeiras

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Tutti i numeri e le statistiche della sfida tra Boca Juniors e Palmeiras in Copa Libertadores


Non è bastato un grande primo tempo al Boca Juniors per avere ragione del Palmeiras nella semifinale d’andata di Copa Libertadores e lo 0-0 che ne è uscito annulla di fatto il primo match e regala ai brasiliani il vantaggio del fattore campo per il ritorno. Nei primi 45 minuti la Bombonera ha spinto la squadra gialloblu a una prova coraggiosa, superiore a molte di quelle fatte nel corso della stagione. Lo dicono i numeri: 6 occasioni a favore contro 1; 11 tiri a 3; un Expectd Goals quintuplo rispetto agli avversari (1-0,2). Uno sforzo offensivo notevole, che non ha però trovato modo di superare l’attento Weverton. Un colpo di testa da Cavani fuori da punizione di un vitalissimo Barco; uno spunto di Medina che ha trovato una puntuale uscita del portiere; un tocco ravvicinato di Merentiel che il numero 1 del Palmeiras ha tolto dallo specchio con la punta delle dita; un’altra soluzione aerea di Cavani finita alta di poco: sono stati questi i momenti migliori del primo tempo degli Xeneixes, decisamente arrembanti, lontani da quelle timidezze o da quei limiti mostrati soprattutto in campionato. Andare al riposo sullo 0-0 ha in parte smorzato la fiducia maturata con questo atteggiamento. Ciononostante, il copione nella ripresa non è cambiato, semmai a non funzionare più di tanto è stata l’efficacia delle tante iniziative proposte. Anche se la palla-gol per portarsi in vantaggio c’è stata, con Fabra che è spuntato sul secondo palo e ha costretto Weverton all’ennesimo intervento salvifico.
Il Boca, così, ha confermato l’incredibile regola di questa sua Copa Libertadores: cinque gare a eliminazione diretta e altrettanti pareggi. Se riuscisse al ritorno a passare nuovamente ai rigori come nei due casi precedenti ci sarebbe materiale a sufficienza per ritenere alquanto romanzesco tutto il percorso.
Quanto al Palmeiras, la prova è stata incolore. Il sospetto è che volesse esattamente questo: un pareggio e stop, registrando la sua fase difensiva e tenendosi tutte le energie per il match della prossima settimana che decreterà la finalista.

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