Il Lecce sta cercando Ramadani per il centrocampo anche se sostituire Hjulmand non è semplice

Come ogni estate, Pantaleo Corvino è infaticabile e sta lavorando affinché il Lecce possa presentarsi ai nastri di partenza adeguatamente preparato. L’operazione sulla quale si sta concentrando è relativa al centrocampo, segnatamente a Yibar Ramadani, 27 anni, 1 gol nel campionato scozzese dove gioca nell’Aberdeen. Ecco come racconta La Gazzetta dello Sport che cosa sta succedendo e la ragione di questa mossa: «Si lavora sempre in silenzio, ma al responsabile dell’area tecnica il calciatore interessa eccome. E bisogna tener d’occhio una situazione: gioca sostanzialmente nello stesso ruolo di Morten Hjulmand che è destinato a spiccare il volo verso una big. L’interesse sul regista danese da parte del Fenerbahce è noto, ma non è l’unico club. E l’uscita di Amrabat dalla Fiorentina potrebbe anche spalancargli le porte della Viola». Nel caso si avverasse la sostituzione nel reparto di mezzo tra il danese e l’albanese, cosa cambierebbe? Andiamo a scoprire i dati dei due rispettivi campionati.

LE PARTITE – I numeri non mentono e indicano quanto entrambi siano stati fondamentali per le rispettive squadre. Titolari praticamente sempre, ben poco sostituiti, sono stati in campo oltre i 3000 minuti e non sono mancati un bel po’ di cartellini. Cosa rilevante è che per entrambi si sia trattato di una prima volta: per Hjulmand in Serie A, dopo due anni trascorsi in cadetteria; per Ramadani in Scozia, proveniente da Budapest.

POSIZIONAMENTO – Nessuna tentazione di altre zone del campo: entrambi sono due centrocampisti centrali, in tal senso la cessione di uno e l’acquisto dell’altro si spiegherebbero benissimo.

FASE DI POSSESSO – Al di là dei passaggi ricevuti, dove il centrocampista dell’Aberdeen è leggermente in vantaggio, in tutto il resto è il perno del Lecce a essere decisamente preponderante.

FASE DIFENSIVA – Anche qui un’eccezione a favore dell’albanese: il numero dei recuperi. Ma quanto Hjulmand sia stato determinante anche questo grafico lo dimostra ampiamente.

FASE OFFENSIVA – Ramadani ha un gol all’attivo e cerca molto la porta. Hjulmand non ha mai segnato e lavora soprattutto per gli altri. Lo fa bene, insieme a Strefezza è quello che ha confezionato la maggiore quantità di assist determinanti.

FASE AEREA – Il possibile neo-acquisto si farebbe apprezzare soprattutto nei duelli offensivi.