Con Simone Inzaghi tutto rimane immutato e c’è la concreta possibilità che anche al derby venga riproposta la ricetta che ha funzionato così bene nelle prime 3 giornate

I tifosi dell’Inter sono affezionati alle formazioni fisse dai tempi di Helenio Herrera, quando pronunciare «Sarti, Burgnich, Facchetti» era l’inizio di una filastrocca vincente, basata su un undici ricorrenti. I tempi cambiano, ma con Simone Inzaghi tutto rimane immutato e c’è la concreta possibilità che anche al derby venga riproposta la ricetta che ha funzionato così bene nelle prime 3 giornate: Sommer in porta; difesa a 3 composta da Darmian, De Vrij e Bastoni; sugli esterni Dumfries e Dimarco; in mezzo Barella, Calhanoglu e Mkhitaryan; coppia d’attacco con Lautaro e Thuram, l’unico volto nuovo insieme all’uomo che ha sostituito Onana. É una prassi che, ovviamente, verrà mandata in soffitta appena inizierà la Champions League. Da sabato 16 settembre al 7 ottobre i nerazzurri scenderanno in campo 7 volte in 21 giorni, è ipotizzabile che ognuno degli 11 intoccabili di oggi avrà qualche momento di riposo, totale o parziale.
Ma per Inter-Milan tutto dovrebbe andare come finora si è fatto. Nelle precedenti 4 sfide del 2023, tutte a senso unico e vinte, quali sono state le scelte del mister vice-campione d’Europa?
MILAN-INTER 0-3 – La finale di Supercoppa in Arabia Saudita è stata dominata da un’Inter che aveva come coppia d’attacco Dzeko e Martinez, con Darmian esterno al posto di Dumfries, mentre i 3 di centrocampo erano esattamente quelli di oggi.
INTER-MILAN 1-0 – Diciotto giorni dopo le due squadre si ritrovano in campionato ed è il Toro a siglare la rete che vale 3 punti. Anche in questo caso Inzaghi si comporta da illuminato conservatore e non cambia nulla della formazione di base. Che in difesa, all’epoca, aveva ancora Skriniar sul centro-destra, con Acerbi e Bastoni a completare il reparto.
MILAN-INTER 0-2 – Il match d’andata della semifinale di Champions League registra e approfondisce il solco tra le due formazioni. Un solo cambio rispetto al precedente, peraltro forzato: con Skriniar infortunato, Darmian slitta indietro e il suo posto in alto lo prende Dumfries.
INTER-MILAN 1-0 – L’Inter stacca il biglietto per Istanbul riproponendo in carta carbone chi ha giocato e vinto la settimana prima. Continuando a prevalere sui cugini, a confermare la bontà delle scelte.