L’ennesimo colpo di scena di questo mercato dominato dalle offerte arabe è arrivato con i 240 milioni per 4 anni messi sul piatto di Lautaro Martinez, ma…

L’ennesimo colpo di scena di questo mercato dominato dalle offerte arabe è arrivato con i 240 milioni per 4 anni messi sul piatto di Lautaro Martinez. Ma il Toro ha detto no, accontentando così anche il volere del club per il quale è assolutamente incedibile dopo gli addii di Onana, Skriniar, Brozovic, Lukaku e Dzeko. Ad oggi, la coppia d’attacco a disposizione di Simone Inzaghi sarebbe composta dal neo-capitano e dal neo-acquisto Marcus Thuram. Che cosa esce fuori dai numeri maturati dai due nei rispettivi campionati? Sono 28 le reti dell’argentino e 16 quelle del francese nato a Parma, dove giocava il padre Lilian: come base di partenza non è una quota banale, soprattutto se l’incontro tra i due producesse ulteriori novità e si scoprisse una perfetta compatibilità tra i due.

CARATTERISTICHE FISICHE – Entrambi hanno nel destro il piede forte. Thuram può fare da Dzeko, con i suoi 192 centimetri di altezza e aprire spazi per il “piccolo” compagno di reparto, sgusciante come pochi.
LE PARTITE – Lautaro non ha saltato neanche un incontro, ma Marcus è sotto di soli 116 minuti. Il campione del mondo, anche in ragione del percorso fatto in Europa, è stato gestito in molte gare, permettendogli di rifiatare.
POSIZIONAMENTO – Entrambi occupano le stesse zone di campo. Dovranno lavorare per non pestarsi i piedi, ma non è una sfida impossibile in un 3-5-2 strutturato come quello dell’Inter, dove gli esterni mettono tanti palloni in mezzo.
FASE DI POSSESSO – Lo status del leader lo si capisce da come l’insieme di Martinez contenga quello di Thuram. Difficile pensare a una manovra nerazzurra che non lo veda coinvolto.
FASE DIFENSIVA – Altro grafico che fa capire benissimo quanto uno come Lautaro sia un 10 moderno, che lavora tantissimo per la squadra. Tipiche caratteristiche di un argentino, che fa di tutto per riconquistare il pallone.
FASE OFFENSIVA – Nei cross e negli assist Thuram è superiore. Un dato importante, che può dare al compagno di reparto la possibilità di avere una risorsa in più che gli possa dare palloni giocabili.
FASE AEREA – Con la differenza di statura, è ovvio che sia Marcus a prevalere. Ma è significativo della natura da punta che cerca sempre la porta, che se si parla di conclusioni di testa è ancora Lautaro a essere superiore.