Eredivisie
STATS – I numeri impietosi della profonda crisi dell’Ajax
Tutti i numeri e le statistiche del disastroso inizio di stagione dell’Ajax tra Eredivisie ed Europa League
Giovedì sera l’Ajax ha pareggiato in casa dell’Aek il secondo appuntamento di Europa League. Un risultato che avrebbe potuto essere migliore: dopo il vantaggio determinato da Bergwijn su un rigore procurato da lui stesso, gli olandesi ad Atene sono riusciti a tenere il vantaggio dalla mezzora del primo tempo fino al minuto 74, quando un colpo di testa del croato Vida ha determinato l’1-1 finale. Il punto ha mosso la classifica, in un girone molto duro ed equilibrato, dove tutto può succedere visto che nessuno ha vinto o perso entrambi gli incontri. L’Aek è in testa con 4 punti, Ajax e Marsiglia seguono a 2, il Brighton è a 1 e proprio la squadra di De Zerbi ospiterà Brobbey e compagni nel terzo incontro che chiuderà l’andata.
Ci sono due statistiche che devono preoccupare più di ogni altra cosa il tecnico Maurice Steijn e i dirigenti. Nell’impegno europeo l’Ajax ha concesso ben 13 conclusioni agli avversari nel primo tempo e non è un episodio: numeri simili li ha incassati in 3 delle ultime 5 sfide, una situazione che non si verificava così spesso nelle ultime 414 partite precedenti, che è come dire un’eternità. E anche se una vittoria è più che probabile perché nell’ultima giornata di Eredivise la gara col Waalwiijk è stata sospesa a pochi minuti dal termine con l’Ajax in vantaggio, ad Amsterdam non festeggiano un successo da 6 gare, contando tutte le competizioni. Una circostanza che riporta il club al lontanissimo febbraio del 2000.
In Olanda si interrogano molto sui motivi di questa crisi profonda, che domani pomeriggio – ore 14.30, diretta esclusiva su Mola Tv – vivrà uno snodo importante nel confronto con l’Az Alkmaar, secondo in classifica a 2 punti di distanza dal Psv capolista. E per cercare di mettere un po’ d’ordine in una situazione di grandissimo caos dirigenziale, è stato chiamato a fare da consulente anche Louis Van Gaal. Consulente, non allenatore, anche se tutto potrebbe accadere. Ma il grande guru dell’Ajax oggi vive in Portogallo, ha dichiarato di volere aiutare il club senza però spostare il suo luogo di residenza…