Tutti i numeri e le statistiche sulle sfide in programma per la terza giornata della fase a gironi di Europa League

In Champions League sono 4 le squadre che hanno chiuso il girone d’andata a punteggio pieno, ipotecando la qualificazione agli ottavi e anche il primo posto. Si parla delle big storiche, quelle che difficilmente sbagliano l’appuntamento: Bayern, Real Madrid, Manchester City e Barcellona, 3 su 4 sono anche i campioni in carica dei loro campionati. Ovvio attribuire a loro anche il ruolo di favorite per la vittoria finale, anche se le gare a eliminazione diretta portano sempre a qualche sorpresa.
Anche l’Europa League oggi vivrà il giro di boa del girone e ha 7 club che possono fare 9 punti su 9. Operazione che non potrà riuscire a tutti perché ci sono anche scontri diretti. E anche in questo caso, la sensazione è che si stia parlando di favoritissime per il successo nella competizione, anche se poi arriveranno le terze dalla Champions a complicare il quadro. Ecco chi per ora è a 6 punti.

WEST HAM – Stasera i detentori della Conference vanno in Grecia, in casa dell’Olympiacos. I londinesi devono rispondere al rovescio patito in Premier dall’Aston Villa, un 4-1 inequivocabile.
ATALANTA – Finora la banda Gasperini ha sempre realizzato 2 gol, potrebbero bastare contro lo Sturm Graz, che in Austria ha già perso con lo Sporting Lisbona. Nerazzurri con i titolari, anche perché un passo falso produrrebbe verosimilmente l’esatto contrario: dall’ipotesi fuga si passerebbe all’affollamento in testa alla classifica.
LIVERPOOL – Inglesi a 6 punti, Tolosa a 4. L’Anfield Road è pronto a vivere la serata dell’allungo decisivo, in modo da porre le premesse per chiudere definitivamente i conti nel turno successivo.
ROMA e SLAVIA PRAGA – Scontro diretto all’Olimpico tra due formazioni praticamente certe di passare. In palio il primo posto, in quella che il mister dei cechi Jindrich Trpisovsky non ha esitato a definire «la partita più importante degli ultimi anni. É una partita al livello della Champions». Affermazioni che fanno capire la serietà dell’impegno e come in zone calcisticamente meno ricche l’Europa League appaia un grande torneo quando si affrontano squadre di più alto livello.
BAYER LEVERKUSEN e QARABAG – Stessa situazione del girone dei giallorossi, con due club a 6 punti e gli altri a 0. Occhio al Qarabag: nei primi due incontri non ha mai subito gol.