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STATS – Copa Libertadores: Cavani non segna, ma Romero para i rigori e il Boca Juniors va avanti

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Esattamente come il River Plate, la grande rivale, anche il Boca Juniors ha deciso ai rigori il suo ottavo di finale della Copa Liberadores

Esattamente come il River Plate, la grande rivale, anche il Boca Juniors ha deciso ai rigori il suo ottavo di finale della Copa Liberadores. Ma, a differenza dei Millionarios, gli Xeneixes l’hanno fatto davanti al proprio pubblico e sono riusciti ad andare avanti. Rompendo così il tabù che voleva che da due anni a questa parte la loro corsa si arrestasse nel primo turno a eliminazione diretta. La gara d’andata con il Nacional in Uruguay era stata priva di grandi spunti, a eccezione di un palo colpito da Ramirez, finendo per essere l’unico degli 8 match a finire a reti bianche. Al contrario, ieri sera la Bombonera ha assistito a uno spettacolo emotivamente molto forte. Una gara da raccontare a partire dal suo principale centro d’interesse: l’esordio con i giallo-oro del nuovo acquisto Edinson Cavani.

Telecamere e sguardi tutti puntati su di lui, l’ex Napoli ha interpretato una gara intelligente. Mobile su tutto il fronte d’attacco, capace di attirare a sé il pallone come da lezione appresa da Ibrahimovic ai tempi del Psg, con sponde calibrate per i compagni, generoso come da tradizione nei ripiegamenti. Unico neo: ha mancato un gol facilissimo per uno come lui e non difficile per chiunque, un tap-in a colpo sicuro che ha evidenziato un istinct killer un po’ arrugginito. Sarebbe stata la rete del 3-1 e avrebbe coronato una ripresa dove in campo c’è stato solo il Boca, colpevole di non avere chiuso la pratica. Dopo un primo tempo con iniziale botta e riposta, con 2 gol simili, entrambi di testa su ottima manovre, prima Merentiel per l’1-0 e poi Trezza per l’1-1, la formazione guidata da Jorge Almiron ha letteralmente dominato.

Immediato il vantaggio dopo l’intervallo ad opera di Advincula. E dopo un bel po’ di occasioni fallite, puntuale è arrivata la beffa del pareggio di Ramirez, che ha raccolto una smanacciata di Romero, tutt’altro che perfetto. Ma proprio l’ex portiere di Sampdoria e Venezia è stato straordinario ai rigori, neutralizzando i tentativi dello stesso Ramirez e di Polenta. A sancire la vittoria degli argentini un’esecuzione da giocatore sfrontato qual è Barco, 19 anni, un talento di cui c’è da giurare che sentiremo parlare tanto. Con 17 tiri a 9 e 57 attacchi pericolosi contro 18 i numeri dicono che il Boca doveva vincere nei 90 minuti, ma va benissimo anche avere superato uno spavento pur di avercela fatta.

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