Barcellona News

STATS – Barcellona Girona: un derby per decidere il futuro di entrambi

Pubblicato

su

A inizio stagione sicuramente non ci sarebbe stato nessuno, né il più pessimista dei tifosi del Barcellona, né il più esaltato del Girona…

A inizio stagione sicuramente non ci sarebbe stato nessuno, né il più pessimista dei tifosi del Barcellona, né il più esaltato del Girona, che avrebbe immaginato il seguente scenario per il derby catalano che andrà in scena domenica sera al Montjuic: i padroni di casa terzi, a -4 dal Real Madrid; gli ospiti primi, nonostante con i blancos abbiano perduto nettamente lo scontro diretto con un 3-0 patito in casa dove si è vista una differenza di valori non percepita, invece, nelle altre 14 giornate. Tanto che la grande sorpresa della Liga ha anche occupato la vetta della classifica per 2 giornate in totale solitudine e sembra possedere il passo e l’entusiasmo per continuare ad abitare le zone alte. Nessuno parla di titolo e neanche di accesso alla prossima Champions League, ma le dichiarazioni che determinano come obiettivo la salvezza suonano già un po’ vecchie o di maniera. E per un club che appartiene alla galassia che ha come pianeta principale il Manchester City, è normale che le ambizioni inizino a crescere al di la di quel che si confessa.
Il Girona è il miglior attacco del torneo ha segnato 6 gol più del Barcellona ed anche questa, se vogliamo, è una notizia tenendo conto del teorico potenziale offensivo a disposizione di Xavi. Nessuna delle due squadre possiede un bomber nel podio dei goleador e nella Top Ten ognuna ha un rappresentante a testa con 7 reti, curiosamente dell’Europa dell’Est: il polacco Lewandowski e l’ucraino Dovbyk.
Sul quotidiano L’Esportiu, Clara Rodergas presenta il match di domenica sera scrivendo che il Girona, che ha registrato due pareggi nelle ultime visite a Barcellona, ​​vuole smettere definitivamente di essere considerato un ospite al tavolo dei più grandi. La stagione che sta facendo la squadra di Míchel è eccellente e si è guadagnata il rispetto e l’ammirazione del mondo del calcio. Il club cresce dentro e fuori dal campo. Lo sta facendo con bel gioco, mentalità vincente e risultati. Una squadra con le idee chiare e un leader in panchina che fa rispettare a tutti il suo credo. La città di Girona si è innamorata più che mai della propria squadra». I precedenti dell’anno scorso hanno visto Xavi vincere contro Míchel a Girona, peraltro non senza soffrire, ma l’ex giocatore del Real Madrid è riuscito nella gara di ritorno a strappare un punto al Camp Nou contro un Barça che aveva un comodo vantaggio di 12 punti sul Real Madrid e poteva permettersi di lasciarne qualcuno sul piatto. Sembra un secolo fa, invece sono trascorsi solamente 8 mesi e il mondo (e soprattutto la Catalunya) è cambiato.

Exit mobile version