STATS – Barcellona con pochi tifosi. Contro Simeone decisivi Joao Felix e Iñaki Peña
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STATS – Barcellona con pochi tifosi. Contro Simeone decisivi Joao Felix e Iñaki Peña

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Joao Felix

Il Barcellona batte l’Atletico Madrid con la rete dell’ex di Joao Felix: i voti delle squadre dai giornali spagnoli

«Joao Feliz» titola Mundo Deportivo oggi a proposito di Barcellona-Atletico Madrid, la sfida tra le due terze in classifica, che grazie al gol di Joao Felix lancia i blaugrana come alternativa al duopolio composto da Real Madrid e Girona, appaiati in testa con 4 lunghezze di vantaggio. La foto proposta è suggestiva: il portoghese ritratto di spalle, arrampicato sui cartelloni pubblicitari per raccogliere l’abbraccio a distanza del pubblico. Invero scarso, quello presente all’Olimpico, come ha sottolineato Filippo Maria Ricci su La Gazzetta dello Sport, definendolo il «peggior (numericamente) pubblico della stagione del Barça: appena 34.568 spettatori (per il Clasico erano più di 50mila) quando il 23 aprile scorso al Camp Nou per la stessa partita c’erano 80.965 anime».

Torniamo al protagonista dell’incontro. Tanto il profilo twitter del club, quanto oggi il quotidiano As, hanno titolato «Doveva essere lui», ex che non ha tradito la sua soddisfazione nel colpire i compagni di un tempo. Lo ha fatto con un’azione in velocità che ha sorpreso la difesa dell’Atletico, intenta a scappare all’indietro: Raphinha ha ricevuto tra le linee tutto libero, è partito di gran carriera, ha scaricato per il compagno che ha anticipato Gimenez, per poi con uno scatto andare a chiudere con un morbido pallonetto sull’uscita di Oblak. La valutazione, sempre del Mundo Deportivo, è che il gol ottenuto un minuto prima della mezzora abbia coronata un’eccellente prestazione del primo tempo da parte della formazione di Xavi. Mentre nella ripresa la reazione dei colchoneros è risultata alquanto sterile, con un Griezmann molto isolato, almeno fino a quando non ha fatto il suo ingresso Depay al posto di Morata.

Gli Expected Goals traducono la superiorità catalana, persino ridotta nel punteggio rispetto alla produzione offensiva: 2,17 contro 0,60. Questo non toglie che non ci siano state opportunità per il pari, come riconosce L’Esportiu, eleggendo un altro protagonista dell’incontro: «La vittoria del Barça si spiega con il talento e la motivazione di João Félix, ma anche con la grande prestazione di Iñaki Peña». Il portiere, grazie agli interventi nel finale su Depay e Correa, viene definito «la migliore versione di Ter Stegen», un grande complimento per chi generalmente è costretto ad osservarlo dalla panchina.