2016

Stadio Roma: presentato lo Studio d’Impatto Economico e Sociale

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Stadio Roma: l’intervento dei due dirigenti della Roma, Baldissoni e Gandini, alla presentazione dello Studio d’Impatto Economico e Sociale condotto dall’Università La Sapienza

Nuovo Stadio Roma: Quest’oggi è stato presentato lo Studio d’Impatto Economico e Sociale dello Stadio della Roma condotto dall’Università Sapienza. I due dirigenti della Roma, Mauro Baldissoni, direttore generale del club, ed Umberto Gandini, amministratore delegato dei giallorossi, hanno parlato del progetto stadio nell’area di Tor Di Valle ai microfoni del sito web ufficiale della Roma: «Credo che la necessità di avere una nuova infrastruttura sia diventato un tema di dibattito quotidiano, non solo per la Roma ma in tutta Italia, dove ci sono altri progetti in fase di realizzazione. È diventato fondamentale essere in condizione di realizzare una struttura moderna in grado di offrire uno spettacolo adeguato ai canoni moderni, soprattutto per avere dei ricavi in linea con il palcoscenico internazionale».
OBIETTIVO DIVERSIFICAZIONE DEI RICAVI – Prosegue nel proprio intervento il dg Baldissoni: «I ricavi di una società di calcio possono essere in maniera riassuntiva riconducibili a tre voci: commerciali, biglietteria e diritti tv. In Italia questo mix di ricavi è già sbilanciato verso i diritti tv. C’è già un’esigenza forte ora: per poter sopravvivere come calcio vorremo riportar la gente allo stadio e ribilanciare questo mix di ricavi. Una nuova infrastruttura, inoltre, ha addirittura un impatto indiretto anche sui diritti tv»Baldissoni ha chiuso l’intervento parlando nella nuova norma colta dal legislatore, la 147, al fine di «facilitare la costruzione di nuove infrastrutture, anche perché l’industria calcio è una delle maggiori nel Paese ed è anche una delle poche in crescita».
NUOVO STADIO ROMA: QUALI RIPERCUSSIONI SULLA CITTA’? – Prende la parola l’a.d. Umberto Gandini: «Lo Studio che abbiamo commissionato alla Sapienza serve ad analizzare le ripercussioni economiche e sociali di questo progetto. Abbiamo scelto una delle eccellenze italiane e internazionali. La Facoltà di Economia del professor Ciccarone aveva fatto già studi di grande portata e per noi era importante avere i dati e gli strumenti per capire quale potrebbe essere l’impatto economico e sociale di questa struttura, sull’occupazione e sul reddito per la città di Roma, senza dimenticare la fiscalità, la mobilità e il risanamento di un’area grazie all’introduzione di una fetta di verde pubblico che avrà un grande spazio all’interno di questo progetto».

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