Il tema “stadio Roma” è ancora d’attualità in casa giallorossa, mentre prosegue il progetto per la nascente infrastruttura

Dici stadio Roma e pensi che possa essere un bonus importante per la crescita della società giallorossa. La Juventus, in questi anni, ne è stato un esempio, come riferisce Umberto Gandini, CEO della Roma, ai microfoni di Radio 1: «Juventus a parte, tutte le squadre sono alla ricerca di fondi e noi, in quanto Roma, li abbiamo individuati nel nuovo stadio. Nei prossimi sette giorni prenderà il via la Conferenza dei Servizi e mi auguro di poter iniziare a costruire già nel 2018. Quando vedremo il nuovo stadio? L’obiettivo è che sia pronto per l’annata 2020/2021».

Il dirigente giallorosso poi sposta il focus su questioni di campo: «La squadra è stata costruita bene e non sono d’accordo con chi parla di inizio di stagione sofferto. Ogni top club ha grandi aspettative, abbiamo spalle larghe per portare avanti questo discorso. E’ salito il livello del campionato italiano e non ci son posizioni delineate. Stop alle cessioni per vincere? Tutte le squadre cedono, noi lo facciamo per motivazioni finanziarie ma anche tecniche. Totti dirigente? E’ un mito per i nostri calciatori e siamo davvero contenti di poter lavorare con lui».