2019

Spinazzola lascia la Juve: ennesima plusvalenza, ma i tifosi non capiscono

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Spinazzola lascia la Juve: ennesima plusvalenza, ma i tifosi non capiscono. Cosa c’è dietro la cessione dell’esterno

La Juventus dice addio a Leonardo Spinazzola. Forse troppo forte per ricoprire il ruolo di semplice riserva, ma non abbastanza per essere considerato un titolare. La trattativa con la Roma è conclusa: scambio con il giovane Luca Pellegrini e conguaglio di 10 milioni in favore dei bianconeri. Tutto questo alla luce delle valutazioni date ai due esterni: 25 per l’esterno bianconero, 15 per quello giallorosso. Spina andrà a sottoscrivere un quinquennale da 3 milioni a stagione, poco meno del doppio di quanto percepito a Torino.

La Juventus, si diceva, decide di sacrificare un prodotto del proprio settore giovanile (il cui ritorno alla casa base era stato fortemente voluto da ambo le parti) per registrare l’ennesima plusvalenza propizia a rieducare il bilancio. L’ultima, in termini temporanei, era stata quella legata all’affare Orsolini. Un sacrificio non compreso dai tifosi che vedevano nel classe ’93, preso in forte simpatia fin dal primo giorno in cui aveva messo piede alla Continassa, un potenziale pilastro della Juve. Ma, evidentemente, in seno alla società questa percezione non c’è mai stata. Rimane la curiosità per Pellegrini, in attesa di scoprire se farà parte a tutti gli effetti della rosa di Sarri.

I tifosi bianconeri avranno modo di consolarsi con Adrien Rabiot: il blitz di Paratici a Parigi ha suggellato l’approdo del francese a Torino. Le cifre sono quelle note: quinquennale da 7 milioni a stagione e maxi bonus da 10 al momento della firma. Prosegue l’attesa per De Ligt, Madama è sempre alla ricerca dell’offerta giusta che convinca l’Ajax a mollare l’osso. Intanto, sul fronte giovanili, da segnalare l’addio ufficiale di Francesco Baldinie Giovanni Valenti rispettivamente alle panchine di Primavera e Under 15.

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