Serie A
Spezia, l’addio di Volpi: «Era il momento di vendere, lascio il club in buone mani»
Gabriele Volpi dice addio allo Spezia dopo la cessione a Robert Platek
In 13 anni di Spezia, Gabriele Volpi ha portato il club dalla Serie D alla Serie A. Una marcia trionfale che ieri ha visto scrivere la parola fine con la firma sulla cessione della società a Robert Platek. In una intervista a La Gazzetta dello Sport, l’ormai ex presidente bianconero dice addio allo Spezia.
CESSIONE – «Era il momento di farlo, abbiamo cercato e trovato un gruppo serio, che ci dava tutte le garanzie. Lo Spezia resta in buone mani. Platek non lo conosco personalmente, perché non ho partecipato alle trattativa. Ma parlano i numeri: ha una forza finanziaria notevole, ha investito nel calcio anche in Portogallo e Danimarca. Vorrei ricordare che non volevamo speculare. Siamo legati alla città, non l’abbandoniamo. Il centro sportivo Ferdeghini resta nostro, potremo affittarlo alla nuova proprietà».
RICORDO PIU BELLO – «La partita col Frosinone del 20 agosto, la partita della Serie A, seguita in barca con i miei collaboratori. La partita più bella quella vinta ai rigori contro la Roma in Coppa Italia».
SERIE A – «Vista da tifoso, una bella esperienza. E la soddisfazione di non avere debiti con le banche e un monte ingaggi sostenibile».