2015

Spettacolo e gol: l’Empoli asfalta il Chievo nel segno di Maccarone

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Doppietta di Big Mac, alla duecentesima in azzurro. Risultato mai in discussione, Chievo annientato

L’Empoli vince e vola a più sette, in attesa della gara del Cagliari, sulla zona retrocessione. Chievo asfaltato tre a zero: decide Rugani, al terzo gol stagione, e una doppietta dello scatenato Maccarone. Partita dominata dai toscani, in controllo del match sotto tutti i punti di vista.

PRIMO TEMPO – Galvanizzato dal pareggio ottenuto a San Siro contro il Milan, l’Empoli di Sarri – che rispolvera Tavano e Saponara in attacco – parte subito a spron battuto. Con il marchio di fabbrica: palla dietro per Valdifiori, che, di prima, lancia nello spazio, alle spalle della difesa clivense. Tavano, partito in posizione regolare, arriva sul fondo e cross per Saponara: l’ex Milan gira con il mancino, mettendo non pochi brividi a Bizzarri. Passano pochi secondi e gli azzurri tornano a farsi vedere in avanti: sugli sviluppi di un calcio piazzato, Valdifiori crossa al centro, ma Maccarone e Rugani, appostati nell’area piccola, non trovano il contatto con la sfera. La squadra di Sarri mantiene il pallino del gioco, cercando di essere il più essenziale possibile – un tocco, massimo due – e provando a verticalizzate subito per le due punte. Chievo ordinato e solido, ma con poche idee: Meggiorini e compagni cercano di ferire i padroni di casa solo su palle inattive. Idee chiare, invece, per l’Empoli: da Valdifiori a Maccarone, che fa da sponda per Saponara. Questo, generalmente, lo schema dei toscani, che al ventiduesimo frutta un calcio d’angolo. Sugli sviluppi, azzurri in vantaggio: cross di Valdifiori, stacco in terzo tempo di Rugani e Bizzarri battuto. Terzo gol per il futuro difensore della Juve, il settimo generato dalla coppia di centrali: gli schemi di Sarri – è proprio il tecnico, notoriamente meticoloso su questi particolari – funzionano alla grande. La spinta di Tavano e compagni non si ferma: Maccarone guadagna una punizione dai venti metri, Mario Rui sfiora la traversa con un insidioso sinistro a giro. Il pericolo più grande per il Chievo lo porta Sepe: rinvio maldestro e quasi assist involontario a Botta, fermato in extremis dallo stesso portiere napoletano. Prima dell’intervallo, altra azione spettacolare: Valdifiori lancia, Maccarone appoggia una palla deliziosa per Saponara, murato in corner da Schelotto.

RIPRESA – Maran capisce le difficoltà della sua squadra e inizia la ripresa con una novità: in campo Paloschi, per una squadra un po’ più offensiva. Ma non passano nemmeno sessanta secondi e l’Empoli raddoppia: straordinaria azione di Vecino, che si libera di tre avversari e serve un assist d’oro per Maccarone. Big Mac, alla duecentesima con la maglia azzurra, non fallisce: bomba di collo destro sotto la traversa, a battere Bizzarri. Il Chievo affonda, colpito a freddo dopo una manciata di secondi dall’inizio della ripresa. Ma i padroni di casa non ne approfittano: Saponara, liberato da Mario Rui, spara su Bizzarri, poi Tavano, servito da Maccarone, appoggia sul fondo. I clivensi provano una timida reazione: Meggiorini verticalizza per Paloschi, ma il destro del centravanti bergamasco è debole. Maran prova a scuotere i suoi, inserendo Pellissier e Fetfatizidis, per un 4-2-4 altamente offensivo. Risultato? Tre a zero. Vecino porta palla e lascia a Maccarone, che, dal limite dell’area, incrocia con il destro, fulminando Bizzarri. 

CHE SPETTACOLO – L’Empoli stravince, sotto tutti i punti di vista. Il primo, forse il più importante, legato al gioco: gli azzurri dispensano numeri d’alta scuola, il tutto sotto la regia del fenomenale Sarri. Gioco essenziale – un tocco, massimo due, guai a farne tre – ma azioni più che efficaci: palla avanti, palla dietro per Valdifiori e lancio nello spazio, a cercare i movimenti delle due punte. Toscani anche cinici, diversamente a quanto fatto vedere nelle ultime uscite. Quanto al Chievo, gara difficilmente giudicabile: i clivensi sono scesi in campo per difendere, più che per cercare di provare a far risultato. E la mossa di Schelotto terzino destro s’è rivelata abbastanza funesta.

 

TABELLINO EMPOLI – CHIEVO 3-0

Marcatori: Rugani (Emp) al 22′ pt, Maccarone (Emp) al 1′ st e 22′ st 

Ammoniti: Radovanovic (Chi) al 36’ pt per gioco falloso

Espulsi:

Empoli (4-3-1-2): Sepe; Hysaj, Tonelli, Rugani, Mario Rui; Vecino (dal 37′ st Signorelli), Valdifiori, Croce; Saponara (dal 13’ st Zielisnki); Maccarone (dal 29’ st Mchedlidze), Tavano. Allenatore: Sarri.
In panchina: Pugliesi, Bassi, Laurini, Barba, Somma, Verde, Brillante, Mchedlidze, Pucciarelli.

Chievo (4-4-2): Bizzarri; Schelotto, Dainelli, Gamberoni, Zukanovic; Birsa (dal 1’ st Paloschi), Izco, Radovanovic (dal 19’ st Fetfatzidis), Hetemaj; Botta, Meggiorini (dal 19’ st Pellissier). Allenatore: Maran.
In panchina: Bardi, Seculin, Mattiello, Pozzi, Cesar, Cofie, Fetfatizidis, Sardo, Biraghi.

Arbitro: Tagliavento di Terni. Assistenti: Di Liberatore – Ranghetti. Quarto uomo: Marrazzo. Assitenti: Fabbri – Manganiello.

 

 

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