2016

Spalletti: «Vittoria importante. Su Dzeko e Manolas…»

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Le parole di Luciano Spalletti, allenatore della Roma, dopo la vittoria nel posticipo domenicale contro l’Inter. Ecco le dichiarazioni del tecnico

Luciano Spalletti, allenatore della Roma, ha parlato ai microfoni di “Sky Sport“, commentando il successo contro l’Inter di Frank de Boer. I giallorossi sono ora al terzo posto, a -1 dal Napoli secondo. Queste le parole del tecnico: «La vittoria con l’Inter è una bella vittoria che rimette a posto un po’ di cose perché c’erano troppi discorsi che ci hanno accompagnato fino ad oggi. La squadra ha fatto benissimo. Abbiamo concesso un po’ troppo ma affrontavamo una grandissima squadra come l’Inter. Questa vittoria ci permette quindi di lavorare in profondità nei prossimi giorni dove avremo più tempo che useremo per fare delle analisi più dettagliate della situazione. Ci sono dei momenti dove non siamo quelli che dovremo essere, ossia non siamo quello che dovrebbero essere dei professionisti che vestono questa maglia e a volte ci accontentiamo di difendere e gli altri allora ci fanno correre e poi arriva quindi anche la fatica».

I SINGOLI – Prosegue Spalletti: «Manolas? E’ un grande ragazzo, con lui discutiamo spesso. Ha delle potenzialità incredibili ma può e deve migliorare su alcune cose viste le sue potenzialità. Dzeko? Io dall’inizio dell’anno ho puntato su di lui dicendo che abbiamo bisogno di un giocatore così. All’inizio gli ho detto delle cose in privato, poi ho parlato anche in pubblico, in tv, per dirgli che deve essere più cattivo. Lui ha grandi qualità tecniche e fisiche e mi aspetto grande ferocia. Edin è una persona splendida ed un grandissimo calciatore. La Juve scappa? Noi dobbiamo pensare a noi e dobbiamo vincere tutte le partite, poi vedremo se siamo da Scudetto o no, dovete dirlo voi. Salah? Sarebbe da calcio inglese, perché ha uno scatto incredibile che sui 60 metri ti fulminano. Non fa molto in fase difensiva e quando mancano le sue occasioni offensive tutto diventa più difficile. Florenzi? E’ bravo in ogni zona del campo».

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