Napoli-Inter: botta e risposta tra Spalletti e Sarri. Il primo aveva definitivo il secondo Ministro dell’Economia, la replica del tecnico azzurro però non coglie impreparato il collega nerazzurro…

Una gara sul campo, ma pure di nervi: Napoli-Inter è stata una battaglia psicologica finita in perfetta parità tra Maurizio Sarri e Luciano Spalletti. I due tecnici toscani si giocavano la testa della classifica. Per il momento, lissù, rimangono gli azzurri, ma prima e dopo la partita non è mancato qualche lievissima provocazione da una parte e dall’altra. Trucchetti del mestiere del resto, come i complimenti eccessivi riservati da Spalletti prima della gara al collega (leggi anche: Inter, Spalletti a Sarri: «Potrebbe fare il Ministro dell’Economia». La replica del Napoli – FOTO). «Se Sarri avesse continuato a lavorare in banca a quest’ora sarebbe Ministro dell’Economia», aveva detto l’allenatore nerazzurro. In un primo momento il tecnico azzurro aveva intascato e portato a casa, ma ieri è arrivata la replica, decisamente più provocatoria, nell’immediato post-partita.

Sarri, alludendo a domanda diretta ai complimenti di Spalletti, ha risposto: «Spalletti ha detto che potrei fare il Ministro dell’Economia? Beh, allora lui è il Ministro della Difesa». In questo caso il riferimento, per niente velato, è al presunto catenaccio che l’Inter avrebbe attuato per bloccare il Napoli ieri sera. Una mossa evidentemente molto difensiva. Pochissimi minuti dopo l’allusione di Sarri, Spalletti (a cui è stato riferito del “complimento” dell’allenatore azzurro) non ha comunque incassato in silenzio: «Se Sarri dice che mi difendo, va bene. Però l’anno scorso sono arrivato davanti a lui (con la Roma seconda, ndr), quindi qualche volta attacco anche io. Non penso comunque l’abbia detto per questo motivo… Io ieri parlavo seriamente riferendomi all’età a cui è arrivato ad arrivare a questi livelli». Evidente la frecciata, non c’è bisogno di sottolineare altro: anche in questo caso, la “partita” è terminata in pareggio.