2017
Spalletti sul caso Dzeko: «Ecco perché l’ho sostituito»
Caso Dzeko e vittoria sul Pescara: Luciano Spalletti, allenatore della Roma, ha commentato così la sfida dell’Adriatico. Le sue dichiarazioni
La Roma ha vinto con il punteggio di 1 a 4 in casa del Pescara e Luciano Spalletti, allenatore del club giallorosso, ha parlato a “Premium Sport“, commentando : «Questa è una delle vittorie più importanti del campionato. Questa era una partita da portare a casa e anche con qualcosa di buono sotto l’aspetto del gioco e abbiamo fatto tutte e due: partita eccezionale da parte della squadra! Secondo posto? E’ un traguardo che questi calciatori meritano ma mancano 5 partite e bisogna fare dei risultati importanti contro squadre di grande qualità. Il Napoli è un avversario temibilissimo sotto tutti gli aspetti, l’importante è mostrare la nostra forza e la consapevolezza, come questa sera. Derby? Non importa mettere mano in quella partita perché i ragazzi riusciranno a trovare le giuste motivazioni da solo».
LE PAROLE DI SPALLETTI SUL CASO DZEKO E SUL PESCARA – «Dzeko ha detto ‘fai il furbo ancora’? Lui mi ha baciato, io l’ho ribaciato e voi mi dite che ha detto questo? E’ un problema grosso, vedrò di sistemarlo, non mi ero accorto. Dalle immagini si vede che è arrabbiato, per fortuna non è venuto in panchina, grosso com’è… (ride, ndr). Cambio sbagliato (domanda di Panucci, polemica con l’ex difensore)? E’ l’unico centravanti, sto vincendo 4 a 1, posso fare un ragionamento diverso: voglio che lui giochi in queste due-tre partite. Io scorretto nei suoi confronti? Allora voi siete poco limitati, ci sono chiavi diverse letture. Io l’ho tolto perché ho il derby, il Milan e la Juventus perché non posso giocare queste tre partite senza di lui ma non ditemi che sono scorretto. In avanti ho poca scelta e ho dovuto togliere Paredes ed Emerson perché non erano al meglio, altrimenti avrei tolto anche El Shaarawy e Salah. Arrivare secondi è un risultato eccezionale ma dai risultati che verranno nelle prossime 3 partite potranno anche cambiare dei pareri. La partita di oggi non è scontata perché loro non avevano nulla da perdere, io ho paura di queste partite qui».