2018
Spalletti-Mazzarri: nemici miei. Tra strette di mano mancate, ghigni e teatrini: i retroscena
Teatrino al termine della partita tra Spalletti e Mazzarri ma c’è qualcosa che non va. Tre ’round’ tra i due toscanacci: i retroscena
Polemica, col sorriso (ma non troppo), al termine di Torino–Inter. Luciano Spalletti e Walter Mazzarri si sono stretti la mano ma a fatica. Il tecnico dei nerazzurri è andato a cercare il collega e avrebbe stretto con veemenza la mano del granata che avrebbe risposto con una stretta di mano gelida. Tutto frutto, secondo Tuttosport, di due siparietti durante e dopo la gara. Lucianone avrebbe accusato il collega Walterone di essere un fortunello: «C’hai un culo…» avrebbe pronunciato l’allenatore dell’Inter con il tecnico del Toro che avrebbe risposto stizzito: «Questo è matto».
Prima delle interviste post gara è arrivato il secondo round con il nerazzurro che ha lanciato una stoccata al granata: «Ohi Mazzarrino, che c’hai sempre paura della tua ombra». Mazzarri ha risposto: «Io sono un toro maremmano, con me tu toscano di collina a braccio di ferro perdi sempre». Poi le accuse davanti ai microfoni. Spalletti ha ‘accusato’ il collega per la stretta di mano quasi mancata: «Lui è uno che ha sempre timore anche quando vince, e gli ho detto che aveva vinto e basta. Era lì con quella puntina… gli ho detto: “Se vuoi darmi la mano, dammela”. Non sono io che incuto timore».
Mazzarri non ha gradito e ha replicato: «Io non gli ho detto una parola: volevo avere rispetto di lui che aveva perso, ma magari uno a una certa età le cose se le scorda dopo un’ora. Adesso Spalletti avrà tanti pensieri per la testa, se non si ricorda le cose ci può stare, ha anche qualche anno più di me…Lui andava verso il campo, sono andato io a dargli la mano partendo dalla mia panchina». Un duello da veri toscani.