2018
Spalletti ci crede: «Difficile acchiappare la Juve ma domani possiamo accorciare»
Conferenza stampa di vigilia per Luciano Spalletti. Ecco le dichiarazioni del tecnico prima di Juventus-Inter
Parla Luciano Spalletti. Il tecnico dell’Inter è intervenuto in conferenza stampa alla vigilia della trasferta di Torino contro la Juventus. Ecco le sue parole in vista della partita di domani: «Se pensa di dissuaderci ha perso, noi ci presenteremo comunque per vincere contro ogni squadra. Mi porto però dietro più certezze, la squadra cresce e diventa sempre più completa come atteggiamento in partita. Abbiamo fatto delle buone gare ultimamente, manca ancora qualche attenzione durante la gara. Siamo un’ottima squadra, come nomi e come modo di interpretare la gara. Dobbiamo essere convinti che chi ci sta davanti non sia così forte e bravo da indurci a non fare il nostro percorso. Da parte mia non c’è resa nei confronti della Juve. E’ finita quando non ci riprovi e quando non sei convinto nei tuoi mezzi, non quando perdi una partita. C’è una distanza importante in classifica, diventa difficile andarli ad acchiappare e questa è la brutta notizia ma c’è anche la notizia bella che il primo passo di accorciare la distanza dipende da noi».
Prosegue Spalletti: «La Juve ogni anno acquista calciatori che possono fare la differenza ancor di più dell’anno precedente. Tre anni fa quando eravamo a Roma, dopo quei 6 mesi di partite la Juve ci venne a prendere Pjanic che era forse il calciatore più forte, insieme a De Rossi, per quanto riguarda il gioco e la costruzione di una squadra. L’anno scorso avevamo uno dei terzini più forti del campionato e ha preso Cancelo, è andata a Napoli e ha preso Higuain al Napoli e sono dettagli importanti per una crescita verticale della squadra. Quest’anno ha messo dentro campioni del livello di Cristiano Ronaldo e credo sia incolmabile la mentalità che possa portare lui dentro lo spogliatoio da frasi, scritte, pensate. Noi abbiamo fatto il nostro percorso. Però bisogna scendere in campo domani con personalità e carattere ma quello che ho visto nelle ultime partite è un segnale importante. Domani Nainggolan e Dalbert non ci saranno. Mezza Italia tiferà per noi? Sotto la maglietta avremo tutte le belle cose che i nostri tifosi ci vogliono trasferire. Cristiano Ronaldo? La Juve è una squadra fatta da calciatori forti in ogni reparto. Nella Juve c’è anche GC3, Giorgio Chiellini 3, che è un calciatore di quelli fenomenali e basta andare a vedere Juve-Spal, gli ultimi 5 minuti, basta vedere cosa ha fatto: non è uno che fa reparto ma è IL reparto, perché lo fa da solo e la Juve ha molti giocatori di questi, come li abbiamo noi. Diventa fondamentale il collettivo, la squadra».