Spalletti allontana i paragoni: «Noi come l’Inter del Triplete? Solo per gli Special 73mila»

Luciano Spalletti, alla vigilia di Inter-Torino, ha detto la sua sul lunch match ma non solo

E’ un Luciano Spalletti in gran forma quello che, come da par suo, regala titoli in conferenza stampa. Ecco, stavolta, cosa ha dichiarato: «Post su Anna Frank? Una società che comunica attraverso l’odio non sopravvive, perciò ho deciso di porre, di nuovo, l’attenzione sul tema. Effetto San Siro? Ci fa piacere che ci siano tutti questi tifosi allo stadio per spingere la squadra: ad Inter tv, ho appena dichiarato che gli anelli di San Siro sono come fedi, un atto d’amore verso questa Inter. E’ vero, la nostra è una squadra di personalità che, nelle situazioni in cui è andata in difficoltà, ha ragionato come un blocco unico».

Il mister toscano, quindi, aggiunge: «Sarà fondamentale farlo anche domani contro il Torino: oltre al carattere di Mihajlovic, si ha la sensazione di giocare contro i muscoli della storia granata. Dovremo mantenere le giuste distanze e avere reazioni veloci per non incappare in delle difficoltà. Scudetto? Dobbiamo restare prima, stabilmente, nelle prime 4 posizioni della classifica. Questa domanda dovete rifarmela più avanti e sarà sia un piacere che un dovere guardare avanti. Eder al fianco di Icardi? L’italo brasiliano sa fare tre ruoli, ha un senso dell’adattabilità davvero importante ma non vedo perchè cambiare quando le cose stanno andando bene. Io come Mourinho? Josè ha fatto una scultura, noi solo lo scalpello. In comune con l’Inter del Triplete abbiamo soltanto i tifosi: gli Special 73mila».