2017

Spalletti fa mea culpa dopo il Pordenone: «Non ho fatto bene il mio lavoro. Pali? Sono tornati, per fortuna!»

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Il Pordenone ha sfiorato l’impresa in casa Inter in coppa Italia. Ecco le parole di Luciano Spalletti dopo il match

Mezza Italia, o forse più, ha fatto il tifo per il Pordenone che ha sfiorato l’impresa a San Siro, ‘costringendo’ l’Inter ad arrivare fino ai rigori per passare il turno. Al termine del match Luciano Spalletti ha parlato a “Rai Sport” commentando così il match: «Riserve non all’altezza? E’ una domanda corretta ma io dico che non è così. I calciatori che hanno giocato di meno si sono trovati in difficoltà perché il Pordenone ha esibito questa qualità che ci si aspettava in mezzo al campo e noi abbiamo fatto un po’ di confusione e abbiamo tentato di risolvere la causa da soli, poi le partite son così e diventano difficili dal punto di vista psicologico. So quello che succede in queste partite quando c’è questa differenza perché le ho vissute in prima persona».

Prosegue il tecnico: «L’allenatore non ha fatto correttamente il suo lavoro perché la differenza c’è e la partita bisogna vincerla giocandola e siamo stati sotto il livello e sicuramente l’alert non è arrivato. Nel secondo tempo e nei supplementari abbiamo fatto una buona partita e loro come hanno messo sul web hanno messo veramente il pullman davanti all’area di rigore. Poi loro hanno colpito un palo e per fortuna che si sono fatti rivedere perché avevo perso fiducia. Perché Cancelo non ha tirato il rigore? Ha preferito non batterlo, le regole vengono messe in discussione in queste situazioni perché il carattere fa la differenza. Io trovo i nemici? Se qualcuno dice qualcosa io provo a rispondere, poi voi che mi fate le domande mi offendete ma io volevo rispondere a degli amici, perché qualcuno ne risente se faccio un post su Instagram?».

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