2017

Gli obiettivi di Spalletti: «Inter da classifica importante»

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Luciano Spalletti ha visto la sua Inter vincere ancora in amichevole, eppure ci sono ancora cose da aggiustare: le ultime news

L’Inter ha battuto il Villarreal in amichevole a San Benedetto del Tronto, nello stadio in cui Luciano Spalletti giocò l’ultima partita da calciatore. Una bella vittoria, che però non lascia del tutto soddisfatto Spalletti: «Abbiamo dato seguito a un lavoro iniziato e abbiamo fatto anche meglio in alcuni momenti. Non siamo stati costanti nel giro palla, in alcuni momenti siamo stati lenti e potevamo fare di più. Mi aspetto ancora qualcosa di più, ho a che fare con una buona squadra e deve esibire un buon gioco. Bisogna andare oltre le qualità che abbiamo. In certe fasi siamo stati bravi, in altre invece non siamo stati veloci quanto volevo. Dalbert? Questo è un discorso che facevo con il direttore Ausilio, ancora non è definito ufficialmente, aspettiamo. Risulta anche a me che domani sia a Milano, mancano gli ultimi dettagli ma lui può darci una mano».

Luciano Spalletti e gli obiettivi dell’Inter

«Prendiamo giocatori non per venderne altri, perché ogni tanto sento critiche su Nagatomo. Per certi versi lui è perfetto, non va via e bisogna stare attenti a non criticarlo troppo. Jovetic ha fatto un gol da cavallo di razza e queste sono le sue qualità, tira fuori gesti di qualità e sostanza. Noi chiediamo lavoro a tutti, anche agli attaccanti» ha continuato Spalletti ai microfoni di Sky Sport. Sempre il tecnico dell’Inter ha chiuso così: «Icardi? Sarà pronto per la Fiorentina, oggi mi ha dato segnali importanti. Il primo obiettivo è continuare a lavorare così. Oggi ho visto un po’ di sufficienza nel cercare le giocate, dobbiamo insistere sulle nostre caratteristiche. Se stimoliamo bene i calciatori, loro rispondono. Noi vogliamo diventare una squadra vera e essere in lotta per la classifica importante fino in fondo».

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