Spalletti non pensa al Derby: «Prima battiamo il Verona. Sabatini? Addio che fa rumore»

Luciano Spalletti, in conferenza stampa, ha presentato la sfida contro l’Hellas Verona ma non solo

L’Inter di Spalletti se la vedrà prima contro gli scaligeri e poi sarà tempo di Derby di Milano, il tecnico toscano, per l’occasione, ha invitato tutti a concentrarsi esclusivamente sulla sfida di domani: «Ci vuole una vittoria contro il Verona per ottenere un miglior allenamento mentale e farsi trovare nella condizione giusta in vista del Derby di Milano». Poi il suo pensiero va all’Inter Primavera, vincitrice del Torneo di Viareggio: «Faccio i complimenti a Stefano Vecchi, perchè ha vinto un torneo davvero difficilissimo».

Il discorso, quindi, si sposta sulle dimissioni rassegnate da Sabatini: «Hanno fatto rumore perchè parliamo di un direttore ed una persona di valore. Mi è dispiaciuto tantissimo, per me è un samurai del calcio: ha la sintesi e dà battaglia». E quando gli viene chiesto se la qualificazione in Champions rappresenti un obiettivo minimo, risponde così: «Io devo riuscire a far dare il massimo ai miei giocatori, e attraverso il loro massimo raggiungere la posizione più importante che ci possa essere. Questa squadra ha fatto vedere di avere delle potenzialità a disposizione». Quindi il focus viene puntato sul discorso rinnovo: «Non sono in scadenza, poi i contratti fanno clamore ma vengono fatti e disfatti in un attimo. Sono l’allenatore dell’Inter, questi sono problemi vostri».