2017

Inter, Spalletti re di… precocità degli ultimi dieci anni: ecco il suo record

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Nerazzurri a quota 36 punti a novembre: già questo è un record. L’Inter di Spalletti è la migliore da dieci anni a questa parte: nemmeno i suoi più illustri precedessori erano stati così tanto… precoci in campionato

Facciamo due conti rapidi: con la vittoria contro il Cagliari per 3 a 1 fuori casa (leggi: Cagliari-Inter: la cronaca e le pagelle) di ieri l’Inter è riuscita a centrare la vittoria numero undici in campionato su quattordici giornate (con altri tre pareggi) e, per il momento, guida il campionato in attesa del risultato di oggi del Napoli contro l’Udinese. I nerazzurri di Luciano Spalletti, in questo momento, hanno messo insieme la bellezza di 36 punti totali e questo è un record, almeno negli ultimi dieci anni. Sì, perché non accadeva da un bel po’ di tempo che l’Inter riuscisse a centrare questo traguardo con un anticipo così largo. Non è successo, tanto per capirci, nemmeno ai tempi degli Scudetti di Roberto Mancini. Non è successo nemmeno all’Inter del Triplete di José Mourinho. Già soltanto per questa ragione, evidentemente, Spalletti si è ritagliato un piccolo posto nella storia interista. Al 25 novembre notte, l’Inter 2017/2018 aveva già superato sé stessa.

Per capirci ancora meglio: la sciagurata Inter dello scorso anno, quella di Stefano Pioli, subentrato a Frank de Boer, aveva raggiunto quota 36 punti soltanto il 14 di gennaio. L’anno precedente ancora Mancini ci era riuscito soltanto il giorno della Befana. Per rintracciare una Inter che si avvicinasse almeno al record di punti dopo quattordici gare bisogna tornare più indietro nel tempo: l’Inter di dieci anni fa (stagione 2007/2008) di Mancini era riuscita nell’impresa di arrivare a quota 36 il primo di dicembre. Mourinho, nell’anno del Triplete, era riuscito a raggiungere il traguardo il 13 di dicembre (l’anno precedente ci era riuscito il 14). C’è poi la disastrata Inter della stagione 2014/2015 che addirittura 36 punti li aveva fatti soltanto il 15 di marzo, pensate un po’. Avete capito l’antifona insomma: di questo passo, in casa Inter, non si può non parlare di Scudetto

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