Pagelle Spal-Napoli: Schiattarella e Antenucci in grande spolvero. Gomis fa quel che può, Vaisanen sciagurato

GOMIS 6.5 – Sale in cattedra nella ripresa, quando tiene in vita le speranze spalline con due interventi superlativi a scapito di Milik. Forse il migliore in campo, a dispetto del tris incassato

SALAMON 6 – Un paio di disimpegni errati con il pallone tra i piedi, ma soprattutto nella ripresa in più di un’occasione mette una pezza con spettacolari ed energici interventi ad un passo dal baratro

VICARI 6 – Annaspa subito, prende le misure poi: finisce per non sfigurare al cospetto di uno dei tridenti più efficaci d’Europa

FELIPE 6 – La marea partenopea dei primi minuti lascia presagire il peggio, ma passata la tempesta contiene le offensive avversarie da navigatore scafato. Almeno fino a quando, acciaccato, è costretto a lasciare il campo (19′ st VAISANEN 5 – Callejon gli dà il benvenuto in campo mostrandogli la targa in occasione del gol del 2-1)

LAZZARI 5 – Intimidito dalla presenza di Insigne, asfaltato sulla distanza da Ghoulam: non riesce mai ad alzare i giri del suo motore, in compenso patisce tremendamente in fase difensiva

SCHIATTARELLA 6.5 – Il bel diagonale rasoterra che trafigge Reina in apertura gli dà entusiasmo per spolmonarsi a tutto campo fino al fischio finale

VIVIANI 6.5 – Da direttore d’orchestra si mette in mostra soltanto a tratti, da specialista dei calci da fermo rischia di rovinare il week-end alla banda di Sarri

MORA 6 – Aria da combattente e polmoni da stakanovista: il suo modo di giocare ne è lo specchio, difficilmente delude (35′ st RIZZO NG)

COSTA 6 – Hysaj è un pessimo cliente, ma lui dà battaglia con cuore e corsa fino all’ultimo minuto di recupero: generoso.

ANTENUCCI 6.5 – Una prima mezz’ora da favola, bella e concreta. Ci mette più che uno zampino sul gol di Schiattarella, poi cala insieme alla squadra con il passare dei minuti

BORRIELLO 5.5 – Comincia facendo un gran lavoro spalle alla porta, ma appena la squadra abbassa il baricentro scompare dal campo (41′ st PALSOCHI NG)

ALL. SEMPLICI 6.5 – La sensazione è che, con quel che ha a disposizione, stia comunque andando oltre ogni più rosea aspettativa: al di là del risultato, questa Spal gioca bene e resta sempre in gara fino alla fine. Azzarda Antenucci dal 1′: ha ragione lui.

Pagelle Spal-Napoli: Ghoulam è decisivo, mentre Insigne e Callejon sono i soliti. Male Zielinski e Diawara

REINA 5 – Fulminato da Schiattarella, ma senza responsabilità. Ma la colpa sulla punizione di Viviani è tutta solo e soltanto sua.

HYSAJ 5.5 – Spinta come sempre ai minimi storici, ma stavolta ci pensa Antenucci a creargli grandi problemi in fase difensiva. E l’albanese soffre come un dannato, beccandola poche volte.

MAKSIMOVIC 6 – Non sfigura, ma la prestazione opaca della squadra lo penalizza oltremodo. Peccato, perché é anche grazie a lui che Borriello è stato evanescente.

KOULIBALY 5.5 – E’ lui a non accorciare su Schiattarella in occasione del vantaggio spallino. Per il resto è il solito giocatore ordinato e pulito, ma deve cancellare i limiti di concentrazione.

GHOULAM 7.5 – Il cross per la zuccata di Callejon è un cioccolatino da scartare. Ma il gol della vittoria ha un peso specifico incredibile. E Sarri ringrazia: è lui il difensore più in forma del campionato.

ZIELINSKI 5.5 – Costretto al sacrificio per tutta la partita, annaspa nella diga creata ad arte da Schiattarella, Viviani e Mora. Ed è inconcludente, una cosa che non gli succede praticamente mai (24′ st MILIK 6.5 – Alza il baricentro del Napoli ed è esattamente quello di cui la squadra aveva bisogno: per il gol ci sarà tempo, ma il polacco è tornato ad essere protagonista).

DIAWARA 5 – Deve fare il salto di qualità, ma per una ragione o per un’altra quando non gioca Jorginho il Napoli fa una fatica tremenda: coincidenze?

HAMSIK 6 – In crescita e lo si nota soprattutto in avvio, quando spaventa Gomis con una giocata da campione. Poi il fisiologico calo. Che ormai non è più tanto fisiologico… (15′ st ALLAN 6.5 – Irrobustisce la mediana, dando sostanza soprattutto nei minuti finali. E’ il più in forma a centrocampo e Sarri difficilmente potrà rinunciare a lui).

CALLEJON 6.5 – Zuccata vincente su assist di Ghoulam e solito lavoro sublime nelle due fasi. Callejon è davvero insostituibile.

MERTENS 5.5 – Il genio belga si eclissa nelle maglie della difesa a tre della Spal, ritrovandosi ad essere sempre raddoppiato. Paga anche un po’ di stanchezza, una prova deludente ogni tanto è perdonabile (30′ st ROG 5.5 – Per sua fortuna il fallo in occasione del gol su punizione di Viviani. Un errore che poteva pagare a carissimo prezzo…).

INSIGNE 7 – Maturo, sicuro e geniale: realizza il gol del pareggio nel primo tempo ed è lui l’uomo in più del Napoli, sempre e comunque. Con un pizzico di cattiveria in più può diventare letale.

ALL. SARRI 6 – Sufficienza stiracchiata, perché la prova del Napoli è al di sotto degli standard abituali. Ma quella di Ferrara è una vittoria in stile Juve: sofferta, cattiva e sporca. Semplicemente tre punti da grande squadra.