2016
Casillas: «Mai fidarsi dell’Italia»
«Totti? Ha grandi meriti per la Roma e il calcio. Buffon? Mi ritirerò con lui»
Nonostante abbia vinto tutto, Iker Casillas finisce spesso nel mirino delle critiche. Il portiere della Spagna non ha preso gol negli ultimi 20 mesi, eppure sono stati provati altri 4 portieri. Casillas resta sereno: «Ne ho sentite di tutti i colori di recente», ha dichiarato a La Gazzetta dello Sport, dicendosi perplesso per quanto gli sta succedendo negli ultimi tempi. Casillas, però, guarda avanti, al cambio generazionale della Spagna che va ancora assimilato e per il quale invita a ragionare partita dopo partita agli Europei. Chi progredisce in fretta, invece, è Alvaro Morata: «Si merita tutto ciò che sta vivendo. A me è sempre piaciuto molto perché riunisce tante qualità differenti. Alvaro continua a essere un ragazzino ma è maturato tantissimo. Nella Juve entra ed esce dai titolari ma ogni volta che gioca è importante: pensiamo alla finale di Coppa Italia».
GLI AZZURRI – Casillas, che è felice per la vittoria della Champions League da parte del Real Madrid, ha parlato poi dell’Europeo, che considera più difficile rispetto all’edizione precedente, perché la Francia convince, il Belgio è forte, c’è la Germania campione del mondo e le pericolose Italia e Portogallo. Sì, per Casillas c’è anche l’Italia tra le favorite: «Io dell’Italia non mi fido mai. Queste storie degli infortuni, o che non siete in forma o altro le lascio a voi. Non so come però correte, lottate, combattete e ogni tanto fate gol. Nel 2012 all’Europeo ne ho preso solo uno: da Di Natale. Ci sono nazionali, e l’Italia è una di queste, che non puoi mai considerare inferiori», ha spiegato Casillas, che scommetterebbe però sulla Croazia come possibile sorpresa.
SIMBOLI – Si parla di colleghi, in particolare di quelli “anziani”. Come Francesco Totti, che ha rinnovato con la Roma: «E’ difficile restare per tanti anni nella stessa squadra ed è difficile che tanta gente non si stufi di te. Totti ha grandi meriti. Non solo per la Roma, ma per gli appassionati del calcio in Italia e all’estero e per migliaia di ragazzini che iniziano rappresenta un punto di riferimento importante». Se si parla di Totti, non si può poi non parlare di Gianluigi Buffon: «Quando si ritira lui lo farò anche io. Quando deciderà di lasciare potremmo organizzare una bella partita».