2015
Souleymane: «Io, vittima del razzismo»
Parla l’uomo di colore buttato fuori dalla metro dai tifosi del Chelsea
Le prepotenze di alcuni tifosi del Chelsea, che l’altro giorno a Parigi hanno impedito ad un uomo di colore di entrare in metropolitana per via della sua pelle, hanno fatto il giro del mondo tramite un video, commentato anche dal numero uno della FIFA Sepp Blatter. E’ successo tutto poco prima della partita di Champions League tra il Paris Saint-Germain ed i londinesi. Le Parisien oggi ha individuato ed intervistato l’uomo vittima degli abusi dei tifosi inglesi: il suo nome Souleymane S. (il cognome non è stato rivelato).
BUTTATE VIA LA CHIAVE – Così Souleymane ai microfoni del giornale parigino, raccontando di non aver detto nulla alla famiglia su quanto accaduto: «Cosa potevo dire ai miei figli? Che il loro papà era stato spinto fuori dalla metropolitana perchè era nero? Sarebbe stato inutile». Cosa è successo esattamente? «Volevo salire sul vagone, ma un gruppo di tifosi mi ha bloccato e spinto indietro, ho provato a forzare il blocco andando avanti, nella mischia ho pure perso il mio cellulare. Mi dicevamo delle cose in inglese, ma non capivo cosa, non parlo la lingua (cantavano “Noi siamo razzisti, ci piace così”, ndr). Ho capito che erano tifosi del Chelsea, la squadra che in serata avrebbe affrontato il PSG e ho capito che mi stavano prendendo di mira per via del colore della mia pelle: io ci convivo con il razzismo, non è la prima volta che succedono cose così in metro». Qualcosa però stavolta può cambiare…
IL VIDEO – Ora infatti c’è un video che mostra tutto: «Questo mi darà il coraggio per andare dalla polizia e denunciarli, questi tifosi inglesi vanno trovati, puniti e rinchiusi in galera, chi ha fatto queste cose non può restare impunito». Ovviamente ce lo auguriamo tutti.