2018
Sorrentino promette: «CR7? A fine partita gli chiederò i pantaloncini»
Il portiere del Chievo, Stefano Sorrentino sarà il primo che sfiderà Cristiano Ronaldo, ma l’estremo difensore tranquillizza tutti
La Serie A 2018/2019 si aprirà con i campioni d’Italia che faranno visita al Chievo Verona allo stadio Bentegodi. Sarà la prima squadra ad affrontare ufficialmente Cristiano Ronaldo e Stefano Sorrentino avrà l’ingrato compito, insieme ai difensori gialloblù, di provare a fermare la furia portoghese. Dalle colonne della Gazzetta dello Sport, il portiere del Chievo ha espresso le sue sensazioni in vista del debutto in campionato: «Gli amici mi chiamano per sapere se sono in ansia per Ronaldo, io sorrido: ‘Tranquilli, mangio e dormo lo stesso’, rispondo. E a Giaccherini, che è mio compagno di stanza in ritiro avevo predetto tutto: me lo sentivo che avremmo iniziato contro la Juventus. Il vittimismo non è nelle mie corde. Anzi, mi sento un privilegiato, perché aggiungerò un altro pezzo alla mia collezione di campioni. Ho affrontato Messi, Totti, Adriano, Batistuta, Robben. Tanti mi hanno segnato, altri no. È una sfida e io mi entusiasmo ancora».
A Sorrentino gli viene poi chiesto di scegliere uno tra Ronaldo e Messi. Il portiere non ha dubbi e svela anche la particolare richiesta che farà al portoghese: «Ronaldo: ha più continuità ed è più decisivo, ma il limite è sottile. Le nostre difese gli concederanno meno spazi, ma lui se li creerà. Fa la differenza dovunque e non ha punti deboli. Io gli chiederò i pantaloncini. Tra le adolescenti vanno di moda e mia figlia maggiore mi ha chiesto i suoi e quelli di Dybala, che è un amico e me li ha già promessi. Paulo è talentuoso e sveglio: allenarsi tutti i giorni con Ronaldo, vedere come prepara la partita sarà come essere all’università. In campo possono integrarsi benissimo: sarà una Juve senza riferimenti»