Concorrenti per l’Europa League, Milan e Zenit si sono ritrovate in un albergo romano scambiandosi saluti e battute

Forse il destino dell’Europa League li metterà uno contro l’altro su un campo da gioco, ma per il momento, tra Zenit e Milan non è ancora scoccata l’ora della rivalità: anzi, c’è spazio soltanto per cordialità, sorrisi e qualche scambio di battute. In questi giorni, ironia della sorte, i due club alloggiano infatti nello stesso hotel di Roma. Il Milan per preparare il ritorno delle semifinali di Coppa Italia contro la Lazio e lo Zenit per un breve ritiro in vista della seconda parte della Premier League russa, che ricomincerà venerdì 2 marzo.

Così Mancini ha colto l’occasione per salutare Massimiliano Mirabelli con il quale ha collaborato ai tempi dell’Inter (l’attuale ds rossonero ricopriva il ruolo di osservatore e capo osservatore). Gli ex Nazionali Mimmo Criscito e Leonardo Bonucci si sono ritrovati e forse hanno scherzato sul fatto di ritrovarsi in finale a Lione a fine maggio. In realtà, il percorso verso l’ultimo atto dell’Europa League è ancora lungo e pieno di ostacoli. A cominciare dagli ottavi di finale, in cui il Milan è stato abbinato all’Arsenal e lo Zenit al Lipsia, che nei sedicesimi ha estromesso il Napoli. Due avversari tutt’altro che facili da superare.

Coach Gattuso met @robymancio this morning: both #ACMilan and @zenit_spb are training in Rome 📸 pic.twitter.com/l81SFPJEMj

— AC Milan (@acmilan) February 26, 2018