Calcio Femminile
Soncin: «Non c’è differenza tra Italia maschile e femminile»
Le parole di Andrea Soncin, ct dell’Italia femminile, sulla sua esperienza alla guida delle azzurre. Tutti i dettagli
Andrea Soncin, ct dell’Italia femminile, ha parlato a Radio Anch’io Sport su Rai Radio 1 dei suoi primi mesi con le azzurre.
IMPRESSIONI – «Una competizione come la Nations League prepara il ranking per la qualificazione all’Europeo, pertanto avere una posizione migliore può facilitare il raggruppamento. La nazionale è sotto gli occhi di tutti e può aiutare un intero movimento a crescere. Non esiste calcio maschile o calcio femminile, fin dal primo giorno si parla esclusivamente di calcio. In Italia c’è ancora poca conoscenza di ciò che questo sport può dare“. “Bilanci? Non sono io a doverne fare. Al momento penso solo alla prossima partita – ha spiegato il ct della Nazionale, che infine ha voluto lanciare un appello ai tifosi – Li aspettiamo tutti al Tardini. Ovunque abbiamo giocato c’è sempre stata un’accoglienza speciale e penso sia giusto che la Nazionale giochi in giro per il paese, offrendo a tutti la possibilità di vivere certe emozioni».
VITTORIA CONTRO LA SPAGNA – «Eravamo convinti di poter fare quest’impresa. Vista la disponibilità e la determinazione che stanno mettendo le ragazze ero fiducioso prima della partita. Si tratta di un risultato storico che può tracciare ulteriormente la strada da percorrere in futuro. Anche un eventuale secondo posto in Nations League sarebbe storico, perciò la prossima gara contro la Svizzera è fondamentale. Bisogna creare una costanza di prestazioni in vista dell’Europeo».