Sommer in CONFERENZA STAMPA ha deciso di lasciare ufficialmente la Nazionale, volendo a tutti i costi essere parte dell’Inter

Yann Sommer ha indetto una conferenza stampa a Zurigo nel corso della quale ha spiegato le motivazioni che lo hanno spinto a scegliere di lasciare la Nazionale svizzera: «Vorrei portarvi nel mio mondo emotivo. Volevo concentrarmi completamente sugli Europei, motivo per cui non ci ho pensato prima. Le fasi finali sono state un momento molto emozionante, tutto è andato per il meglio. Durante le vacanze ho pensato molto al mio futuro. Per me era importante prendermi il tempo necessario».

Il portiere dell’Inter ha proseguito: «Per me era importante parlare in anticipo con le persone che erano importanti per me. Nemmeno io volevo renderlo pubblico prima della prima partita di campionato del mio club. E la decisione sembra giusta. Se ha influito la titolarità di Kobel? Fa parte del gioco, per me la decisione era arrivata prima. In futuro sosterrò la Nazionale da tifoso e tiferò per loro. Vorrei ringraziare i miei compagni e tutto lo staff, la mia famiglia, i tifosi e la Federcalcio. Mia figlia è felice della decisione; non è facile da padre essere spesso in giro con la Nazionale».

Sul futuro ha poi dichiarato a margine della conferenza a SRF: «Ritorno al Basilea? Non ci ho ancora pensato. Ho ancora un contratto in corso e mi sento in forma. Non escludo nulla. Ma per me in questo momento non è un problema, all’Inter mi trovo molto bene. Ma non ci sono ancora pensieri per i prossimi anni».