2014
Solito Florenzi e capolavoro di Destro: la Roma batte anche il Verona
Giallorossi a punteggio pieno: quota 15, ora tocca alla Juventus rispondere, ottimo primo tempo del Verona. Dall’inviato allo Stadio Olimpico di Roma Massimiliano Bruno
SINTESI TABELLINO ROMA HELLAS VERONA – Male nel primo tempo, basta una ripresa di enorme veemenza per avere la meglio di un apprezzabile Verona: decidono le reti di Florenzi e Destro (capolavoro), giallorossi a punteggio pieno con 15 punti. Al comando della classifica, ora tocca alla Juventus impegnata a Bergamo sul campo dell’Atalanta.
PRIMO TEMPO – Partenza molto ragionata da parte dei giallorossi: imposizione del possesso palla e ricerca degli spazi contro un Verona decisamente accorto nell’approccio iniziale. La prima conclusione arriva al 4’ minuto ed è targata Nainggolan: il belga calcia dalla distanza ma è impreciso, stessa sorte per un tentativo di Keita al 6’. Giallorossi ancora insidiosi al 12’: sponda di Destro per Maicon che però calcia altissimo, ma la grande chance arriva dopo pochi istanti a parti invertire: il brasiliano sfonda sulla destra e crossa perfettamente per il centravanti che va in sospensione e con un bel colpo di testa manca la porta per questione di centimetri. Primo spunto ospite con Gomez al 16’, battuta debole tra le braccia di De Sanctis, al 22’ si rifà viva la Roma con uno stacco dell’ottimo Manolas da corner e poco dopo con capitan Totti nel giorno del suo trentottesimo compleanno: uomini di Garcia più prevedibili del solito privi della velocità di Gervinho ed Iturbe, da perfezionare l’alternativa logica. Occasione clamorosa per gli ospiti al 34’ minuto: traversone perfetto di Brivio per la testa di Nenè che gira con i tempi giusti verso la porta avversaria, palla a lato per questione di centimetri, veneti che si ripetono con un rasoterra di Gomez e De Sanctis ora è costretto agli straordinari. Ottima interpretazione della partita da parte del Verona, nel finale i padroni di casa di fanno vedere con Destro ma si va all’intervallo sul giustissimo risultato di parità.
SECONDO TEMPO – Subito pericoloso capitan Totti ma gran risposta di Gollini che fa valere tutto il suo istinto, veemente l’avvio degli uomini di Garcia protesi in avanti alla ricerca del risultato pieno: tentativi uno dopo l’altro, nessuno particolarmente degno di rilievo fino al 15’ minuto, quando da situazione di corner lo stacco di Keita è imperioso, Gollini resta fermo ma il pallone termina a lato per questione di millimetri. Dopo qualche istante ci prova Pjanic con una serpentina personale, l’ingresso di Gervinho ha acceso la fiamma giallorossa ed ora è un vero e proprio forcing: il Verona però non resta a guardare ed al 23’ si rende ancora pericoloso con una girata di Nenè. Al 24’ bolide di Nainggolan dalla distanza, al 27’ velenoso calcio di punizione di Tachtsidis che attraversa tutta l’area giallorossa senza trovare la deviazione vincente: brivido sulla schiena dei tifosi romanisti. Giallorossi più veementi nella ripresa anche grazie all’ingresso proprio di Gervinho, al 30’ minuto il vantaggio giallorosso: il subentrato Florenzi calcia di prima intenzione una palla sporca dal limite dell’area e con un gran destro in diagonale trafigge l’incolpevole Gollini. Uomini di Garcia vicini al raddoppio sull’asse Gervinho-Destro: l’ivoriano sfonda nella retroguardia ospite, palla a Destro che però calcia altissimo. Traversa di un indemoniato Florenzi al 36’ minuto su assist di un altrettanto indemoniato Gervinho, al 41’ minuto capolavoro di Destro e raddoppio giallorosso: l’attaccante stoppa palla con il petto e da quaranta metri lascia partire un imprendibile colpo di collo che beffa Gollini. Gol strepitoso che chiude la partita e lancia la Roma di Garcia a quota 15: punteggio pieno ed ancora – momentaneamente in solitaria – al comando della classifica.
IL SOLITO FLORENZI, L’INDISPENSABILE GERVINHO – Nella prima frazione di gara la Roma ha faticato non poco a trovare i suoi consoni equilibri priva della velocità di Gervinho ed Iturbe: la squadra, quando deve trovare un’alternativa all’andamento a tutta birra, ancora fatica. Di conseguenza il Verona è riuscita a difendersi con ordine senza rinunciare affatto alla sua godibile proposta offensiva: in tal senso gran lavoro di una mediana che riesce ad alternare protezione della linea difensiva ad appoggio degli attaccanti. Nella ripresa risultato cercato con maggiore veemenza, l’ingresso di Gervinho ha scosso la Roma ed il resto lo hanno fatto il solito e sempre pronto jolly Florenzi ed il capolavoro di Destro. La Roma vola. E lo fa con merito.
TABELLINO – ROMA – HELLAS VERONA 2-0
Marcatori: Florenzi (R) 75’, Destro (R) 86’
Ammoniti: Roma – Manolas; Hellas Verona – Nenè
Espulsi:
Roma (4-3-3): De Sanctis; Maicon, Manolas, Yanga Mbiwa, Cole; Nainggolan (all’82’ Paredes), Keita, Pjanic; Ljajic (al 57’ Gervinho), Destro, Totti (al 65’ Florenzi). In panchina: Skorupski, Lobont, Torosidis, Holebas, Somma, Emanuelson, Sanabria. Allenatore: Rudi Garcia
Hellas Verona (4-3-3): Gollini; Sorensen, Moras, Marques, Brivio; Obbadi (al 42’ Gustavo), Tachtsidis, Ionita; Gomez, Nenè (al 69’ Toni), Jankovic (all’82’ Valoti). In panchina: Ferrari, Salvetti, Rodriguez, Gonzalez, Luna, Fares, Valoti, Cappelluzzo, Campanharo, Nico Lopez, Saviola. Allenatore: Andrea Mandorlini