2016

Sogna, Crotone, sogna

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La vittoria sul Cagliari entusiasma i pitagorici; è polemica su Leonardi

Troppo spesso si dimentica il valore educativo dello Sport. Si vive l’attività fisica come puro agonismo e si crea un mondo di prototipi sportivi disumani. Sono del parere che se fai un mestiere delicato per l’educazione dei giovani devi prenderti le responsabilità di quel che dici. Le parole non sfuggono di bocca, ma bisogna pesarle. Sarri ha sbagliato e ora deve pagare. Non è nessun processo mediatico; serve solo a dimostrare che lo Sport è ancora promotore di valori sociali. Se Sarri non verrà punito esemplarmente, dovremmo abituarci a diffusi comportamenti di questo genere. Il risultato sarà nuovo fango sul nostro Calcio italiano. Il problema sta a monte: la mancanza di un assetto istituzionale competente; aspetto con ansia un commento sulle recenti vicende da parte del presidente federale Tavecchio. Sono consapevole che sia una vana speranza. Così come sarebbe una vana speranza pretendere una miglior gestione della Serie B. Non si può lasciare a Leonardi, principale responsabile del crack Parma (e ancora impunito), la possibilità di diventare direttore sportivo di un altro club professionista, il Latina. Prima del match Latina-Novara, Leonardi avrebbe inoltre incontrato nello spogliatoio l’arbitro. Questo è il Calcio che non ci piace. Bisogna ripartire dalla favola del Crotone, club che fa del gioco di squadra il suo punto di forza, dagli stadi, come dal bellissimo nuovo Friuli, e dal miracolo dell’Alessandria, capace di sfidare l’impossibile. Questo è il Calcio portatore di valori sani. Queste sono le lezioni che Sarri e Leonardi dovrebbero seguire per diventare persone, uomini ed, infine, educatori. Scusatemi se è poco.

Finalmente, dopo un lungo break, la Serie B è ripartita con la prima giornata di ritorno. Il successo all’Enzo Scida del Crotone contro il Cagliari proietta le ambizioni dei calabresi verso il miracolo sportivo. Il Crotone, differentemente dal Carpi dello scorso anno, fonda il suo gioco sulla sintonia di squadra. In caso di promozione, bisognerà cambiare davvero poco, aggiungendo elementi di qualità, ma preservando questa sintonia di gioco. Per quanto riguarda il Cagliari, tra pochi mesi questo match non se lo ricorderà nessuno; le speranze di promozione rimangono invariate. E’ stato un piccolo passo falso che non cancella quel che di buono è stato fatto fin qui. L’anticipo della giornata, Spezia – Bari, è terminato 0-0. Continua per i pugliesi il trend negativo, nonostante il cambio di allenatore. Si fa critica la situazione del Modena di Crespo che si fa rimontare, dopo essere passato in vantaggio, dal Vicenza, mentre la Ternana supera per 1 a 0 il Trapani. Continua l’ottimo momento di forma del Pescara, che ottiene la quinta vittoria consecutiva, superando un Livorno, davvero poco competitivo, per 2 a 1. Il Latina ferma l’avanzata del Novara e torna alla vittoria dopo più di un mese. Sulla partita pesa un rigore solare non concesso agli ospiti. Ottiene punti fondamentali per la salvezza il Lanciano che supera la Pro Vercelli per 1 a 0, mentre il Como ottiene la seconda vittoria consecutiva superando il Perugia con il risultato di 1 a 0. Vince ancora l’Avellino, che supera la Salernitana 1 a 0, mentre il Cesena crolla immeritatamente per 2 a 1 a Brescia. Il match è stato segnato dagli errori arbitrali che hanno vanificato il vantaggio iniziale dei romagnoli. Infine l’Entella ha rifilato un poker all’Ascoli di Mangia.

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